L’ipotesi spionaggio sugli oligarchi russi dietro il naufragio degli 007 sul Lago Maggiore

Sui cadaveri non verranno svolte le autopsie. La tesi di un vertice tra Italia e Israele

Dietro il naufragio degli 007 sul Lago Maggiore potrebbe esserci lo spionaggio sui magnati russi. Mentre anche lo skipper Claudio Carminati, indagato per la strage, sarebbe legato ai servizi segreti. Intanto l’agenzia di stampa Agi scrive che sui quattro cadaveri non verranno svolte le autopsie. Perché il medico legale ha già accertato la morte per annegamento. E nessuno dei corpi presenterebbe lesioni non compatibili con la ricostruzione. Quindi la procura ha deciso di soprassedere. L’ipotesi di un vertice tra 007 italiani e israeliani prima della gita quindi ora è più sfumata. Nel naufragio sono morti la moglie dello skipper Anna Bozhkova, 50 anni, una delle vittime insieme agli agenti Tiziana Barnobi e Claudio Alonzi, 53 e 62 anni, e all’ex Mossad Shimoni Erez, anch’egli di 53 anni.


La cittadina russa

Il Corriere della Sera ipotizza che proprio la russa Bozhkova poteva essere utile come traduttrice. La donna aveva un permesso di soggiorno illimitato e non sapeva nuotare. A lei era però intestata la società “Love Boat srl” che gestiva la nave, chiamata anche “Good…uria”. L’azienda aveva sede nella villetta ai margini di Sesto Calende (Varese) dove la donna aveva lavorato fino al 2016 come badante e dove aveva stabilito la sua residenza. Il capitale sociale è di 500 euro: 25 euro sono stati messi da Carminati e il resto da Bozhkova, che era anche amministratrice. La società è iscritta al Registro delle Imprese dallo scorso aprile. L’attività è «boat and breakfast, organizzazione di escursioni, somministrazione al pubblico di alimenti e bevande». Il sito internet è inattivo da lunedì. Secondo la ricostruzione del quotidiano nell’area di Verbania da inizio anno sono aumentati gli arrivi dei russi.


Gli oligarchi da controllare

Il divieto di esportare capitali dalla Russia viene aggirato attraverso la Svizzera. E così in zona c’è chi ha comprato ville, chi ha riqualificato aree e acquistato hotel. I servizi segreti italiani si sarebbero mossi proprio per questo. In questo litorale poi per anni sono stati avvistati ebrei ortodossi. Che vivono in ville storiche dove fanno feste con ospiti americani. La domanda è: gli 007 si stavano interessando a qualcuno in particolare? Il quotidiano ipotizza anche lo spionaggio industriale: gli israeliani potrebbero avere interesse a monitorare i contatti tra ditte italiane e iraniane. Per trattare i componenti dei droni usati nella guerra.

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