Dopo le brigate di cittadinanza Beppe Grillo diventa epicureo: «Solo la sobrietà e la moderazione possono renderci felici»

La riflessione del filosofo greco sembra aver convinto il fondatore del M5s, noto proprio per i suoi toni spesso sopra le righe

Dopo le polemiche sulle «brigate di cittadinanza», il garante del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo torna a scrivere sul suo blog in una veste “epicurea”. Grillo ha pubblicato una riflessione ispirata proprio al filosofo greco, in cui invita tutti a rallentare e vivere la vita con moderazione. Nel suo ultimo post, intitolato Lettera sulla felicità: come la sobrietà può renderci felici, Grillo scrive: «Che si chiami “sobrietà”, “temperanza”, “parsimonia” o “frugalità”, la moderazione è una nozione antica, radicata nelle grandi tradizioni filosofiche e religiose. Il grande filosofo greco, Epicuro, ci invita a rallentare e ad accontentarci di poco, dimostrando che c’è un piacere nel limite e nel rifiuto. Volendo sempre di più, l’uomo si perde nella schiavitù. Acqua fresca e pane bastano a saziarci… basta poco».


Dopo questa breve introduzione, il comico pubblica un estratto della «Lettera della felicità», scritta da Epicuro a Meneceo nel III secolo a.C. «Una sicura conoscenza dei desideri naturali necessari guida le scelte della nostra vita al fine della buona salute del corpo e della tranquillità dell’animo, perché queste cose sono necessarie per vivere una vita felice», scriveva il filosofo greco. Un invito insomma a vivere una vita sobria ed equilibrata, che sembra aver convinto anche Grillo, noto invece per i suoi toni spesso sopra le righe. Continua la lettera di Epicuro: «Non danno una vita felice né i banchetti né le feste continue, né il godersi fanciulli e donne, né il godere di una lauta mensa. La vita felice è invece il frutto del sobrio calcolo che indica le cause di ogni atto di scelta o di rifiuto, e che allontana quelle false opinioni dalle quali nascono grandissimi turbamenti dell’animo».


Credits foto: ANSA/Fabio Frustaci | Beppe Grillo durante la manifestazione organizzata dal Movimento 5 Stelle contro il lavoro precario a Roma (17 giugno 2023)
ANSA/FABIO FRUSTACI

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