Giustizia (sportiva) ingiusta: escluso dalla Serie B il Lecco, che aveva vinto sul campo. Accolto il ricorso del Perugia

L’ultimo grado di giudizio della giustizia sportiva ha deciso che la squadra lombarda non potrà partecipare al prossimo campionato di serie B, ottenuto dopo la vittoria in finale playoff contro il Foggia

Il Lecco è fuori dalla Serie B dopo la clamorosa decisione del Collegio di Garanzia che ha accolto il ricorso del Perugia, retrocessa in serie C, e ha respinto quello della Reggina. Nell’ultimo grado della giustizia sportiva, la sezione del Collegio sulle controversie in tema di ammissione ed esclusione delle competizioni professionistiche, presieduto dal presidente di Sezione della Corte dei Conti, Tammaro Maiello, ha quindi dato ragione agli umbri nel ricorso contro Figc, Lega di Serie B e Lecco per «l’annullamento del comunicato ufficiale della Federazione» che aveva decretato la «conseguente ammissione» dei lombardi al prossimo campionato di B, dopo la vittoria ai playoff di Serie C contro il Foggia. Il Perugia si è visto riconoscere le ragioni del ricorso anche per il caso dello stadio, che la squadra lombarda avrebbe dovuto indicare entro lo scorso 20 giugno come scadenza perentoria. Nonostante il via libera del Consiglio federale lo scorso 7 luglio, che evidentemente aveva considerato la domanda del Lecco regolare, e tutte le relative commissioni che dovevano ratificare la scelta caduta sull’impianto di Padova, il Collegio ha ritenuto che il Lecco non avesse di fatto i requisiti infrastrutturali per disputare il prossimo campionato in B. Niente da fare invece per i reggini, esclusi dalla B, il cui ricorso è stato dichiarato «in parte inammissibile in parte infondato». Bocciato anche il ricorso del Siena, che era rimasto fuori dal prossimo campionato di C, e del Foggia, che si era opposta alla promozione del Lecco.


Che cosa succede ora

Il Lecco ora rischia di ripartire dalla Terza categoria. Entro giovedì 20 luglio sono attese le motivazioni della sentenza, dopo cui sarà possibile eventualmente fare ricorso. Al presidente Paolo Di Nunno resterebbero quindi due sole strade: il ricorso al Tar e al Consiglio di Stato. Ricorsi che a questo punto non si possono escludere neanche per la Reggina e il Foggia. Per la Serie B si prospetta il caos, con i tempi della giustizia amministrativa che si andranno inevitabilmente a sovrapporre a quelli del calendario, che ormai ha già fissato la prima giornata al 19 agosto. Il Lecco sarebbe stato impegnato a Pisa per l’esordio nella nuova categoria.


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