Grecia in fiamme: bruciano i boschi a est di Atene. A Loutraki evacuati oltre mille bambini dai campi estivi – Il video

Sono 60 i fronti incendiari aperti. Arrestato un piromane

La Grecia brucia, in molteplici incendi che stanno mettendo in seria difficoltà la macchina dei soccorsi. Un incendio boschivo, il primo, alimentato da forti venti, è scoppiato oggi a Kouvaras, 50 chilometri a est di Atene. Le autorità hanno ordinato l’evacuazione di diverse zone balneari nella zona per precauzione. «È un incendio difficile, con venti molto forti fino 50-60 chilometri orari», ha dichiarato Yannis Artopios, portavoce dei Vigili del fuoco. La Grecia sta vivendo un’intensa ondata di caldo da giovedì, con picchi di oltre 44 gradi nel centro del Paese. Il secondo fronte si trova a Loutraki, circa 4 km a nord-est di Corinto dove 1.200 bambini sono stati evacuati dai campeggi estivi.


Arrestato il piromane di Kouvaras

Le autorità greche hanno arrestato un uomo di nazionalità straniera sospettato di aver appiccato l’incendio divampato oggi a Kouvaras. A renderlo noto è l’agenzia di stampa “Ana-Mpa” in base a quanto dichiarato dal portavoce dei vigili del fuoco, Giannis Artopairos. «La situazione sembra essere molto migliorata, mentre le squadre sul posto sono state rafforzate», ha spiegato Artopairos. Al lavoro ci sono 210 uomini dei vigli del fuoco, 68 veicoli, 10 aerei e sei elicotteri. Il presidente della Federazione panellenica dei sindacati dei vigili del fuoco, Dimitris Stathopoulos, intervista dal canale tv “Mega” ha parlato di almeno 60 fronti di fuoco aperti nel Paese. Il sindaco di Saronikos, Petros Filippou, parlando con “K”, ha dichiarato per esempio che il rogo nella sua zona non è sotto controllo e il fronte si sta spostando intorno al monte Paneos. I fronti aperti sono molti e si estendono da Kalyvia, a Lagonisi, Anavissos e Saronida, mentre si teme che le fiamme si stiano spostando verso Keratea. I venti non aiutano, non si sono attenuati.


(in copertina foto repertorio EPA/PANTELIS SAITAS)

Leggi anche: