Cina, violata la mail dell’ambasciatore degli Stati Uniti a Pechino. Il Wsj: «Compromessi centinaia di migliaia di messaggi»

L’indiscrezione del quotidiano statunitense sull’attacco hacker alla posta elettronica di Nicholas Burns

Secondo il Wall Street Journal alcuni hacker legati a Pechino hanno violato l’account di posta elettronica dell’ambasciatore statunitense a Pechino Nicholas Burns, compromettendo la sua corrispondenza con un numero imprecisato di funzionari di governo americano. I messaggi esposti sarebbero svariate «centinaia di migliaia», spiega il quotidiano citando fonti informate sulla vicenda. Fra gli account compromessi anche quello di Daniel Kritenbrik, assistente del segretario di Stato nell’Asia dell’est. Il timore è che dalla lettura delle mail gli hacker potrebbero aver avuto accesso a informazioni riservate riguardo alle recenti visite dei funzionari dell’amministrazione Biden in Cina, ma anche alle conversazioni interne sulle politiche americane verso Pechino.


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