In Evidenza ENISiriaUSA
CULTURA & SPETTACOLOFdIGiorgia MeloniMusicaSuoni e Visioni

Dalla politica alla cultura, la commozione per l’addio a Toto Cutugno. Meloni: «Un italiano vero»

22 Agosto 2023 - 18:25 Redazione
Da Laura Pausini a Fabio Fazio, il cordoglio di star e amici di una vita del cantautore morto a 80 anni

Dal mondo della cultura e dello spettacolo a quello della politica, l’Italia si stringe nel cordoglio per la scomparsa di Toto Cutugno, il cantautore morto oggi, martedì 22 agosto, all’età di 80 anni. «Ciao a Toto Cutugno, un Italiano vero», ha scritto sui social la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, pubblicando una foto del leggendario cantante de L’Italiano. Il ministro per la Cultura Sangiuliano, invece, su Twitter ha ricordato il cantautore scrivendo: «Con la scomparsa di Toto Cutugno il mondo della musica perde un interprete popolare e importante. Un artista, con l’orgoglio di essere italiano, apprezzato anche all’estero, i cui successi sono stati la colonna sonora di un’epoca. Dimostrò il suo talento anche come autore». In un post su Facebook anche il premier dell’Albania Edi Rama ha ricordato Cutugno: «Eri un grande, Italiano vero, dovevamo vederci quest’estate a Valona ma Dio ha deciso farti riposare in pace, mentre a noi rimangono le tue canzoni registrate per sempre nel cuore di tantissimi albanesi. Grazie di tutto Toto Cutugno, è stato un privilegio vivere contemporaneamente con un mito come te».

Le reazioni del mondo della musica e dello spettacolo

Laura Pausini ha voluto ricordare il cantautore: «Toto Cutugno era un artista, un uomo e un italiano buono e gentile. Ho molti ricordi legati a lui e sono sinceramente dispiaciuta per la sua scomparsa. Un abbraccio alla sua famiglia e ai suoi fan di tutto il mondo», ha scritto la cantante sui social. A ricordare Cutugno anche Fabio Fazio, che lo intervistò a più riprese e gli era molto legato. «Toto Cutugno era una persona gentile. Mi legano a lui ricordi indimenticabili. La sua scomparsa lascia un grande vuoto ed è un grande dolore», ha scritto il conduttore sui social. Anche i Ricchi e Poveri hanno voluto ricordare Cutugno:« Ciao Toto, amico di una vita. Vivevi per la tua musica, per il tuo pubblico e per noi ci sarai sempre». A omaggiare il cantautore anche l’Eurovision Song Contest, che Toto Cutugno vinse nel 1990 con Insieme: 1992.

Il ricordo di Al Bano: «Grande musicista, purtroppo in Italia non l’hanno capito come avrebbe meritato»

Al Bano Carrisi, grandissimo amico di Cutugno, a La Presse ha dichiarato: «Toto Cutugno l’ho conosciuto benissimo. Ci siamo incontrati in Francia nel 1976 per una trasmissione tv e poi a Tokyo nel 1980 al Festival Yamaha. Persona molto simpatica, divertente, con quella faccia da burbero. Grande musicista, purtroppo in Italia non l’hanno capito come avrebbe meritato. All’estero invece Toto ha avuto un grande successo. Le sue canzoni sono state cantate da grandi interpreti in Francia e Germania. In Russia era un numero 1. Alla festa dei miei 70 anni in Russia c’era anche lui e fu un grande successo. Circa 15 anni fa mi chiamò – essendo io uno dei fondatori dell’ospedale San Raffaele di Milano – affinché gli segnalassi un professore per curare il suo male. Un male grave, visto che i medici allora mi dissero che aveva solo 5 mesi di vita. Invece lui è stato grandissimo, ha resistito 15 anni. Un vero miracolo».

Il ricordo di Jovanotti: «Burbero dal cuore tenero e grande musicisa»

Anche Jovanotti, con un lungo post su Instagram, ha ricordato Cutugno: «Ciao grande Toto, amico e maestro, sempre con una storia formidabile e un aneddoto fantastico da raccontare quando ho avuto la gioia di passarci del tempo. Miniera di consigli sul mestiere dello scrivere canzoni (mi svelò un trucco per far volare i ritornelli, che prima o poi userò in una canzone). Burbero dal cuore tenero e grande musicista esperto e curioso. Ha scritto capolavori pop che resteranno per sempre: SOLI e IL TEMPO SE NE VA per Celentano e quel monumento che è L’ITALIANO, per dirne 3 che sappiamo tutti. Indimenticabile Toto Cutugno! Ti porterò nel cuore».

Leggi anche:

Articoli di CULTURA & SPETTACOLO più letti