Soverato, l’impresa dei subacquei volontari: recuperano carrozzina per disabili affondata nel mare – Il video

Il gruppo è stato riunito e coordinato dal carabiniere Luigi Morello, nel suo giorno libero

Una storia di solidarietà arriva da Soverato, in Calabria, dove un gruppo di subacquei volontari guidati dal carabiniere Luigi Morello è riuscito a restituire una speciale carrozzina per disabili alla sua proprietaria, la psicologa Maria Grazia Di Cello. Lo scorso 12 agosto, la donna aveva perso il controllo della carrozzina mentre faceva il bagno nel mare del piccolo Comune in provincia di Catanzaro: per mettersi in salvo aveva dovuto sganciarsi dal presidio medico, adattato per camminare sulla sabbia ed entrare in acqua, che era sprofondato a decine di metri di profondità. Un episodio che per Di Cello, affetta da una grave patologia che la costringe dalla nascita su una sedia a rotelle, avrebbe segnato la fine delle vacanze.


Se Morello, nel suo giorno libero dal servizio, non avesse deciso di intervenire. Il militare ha riunito un gruppo di subacquei tecnici volontari: Franco Lobello, Antonio Pristerà (dell’associazione Sthealt Divers) e Massimiliano Salvatori, a sua volta con un passato da Ausiliario nell’Arma dei Carabinieri. Il gruppo, nel corso di una complessa operazione di ricerca e recupero (svolta in un’immersione che ha sfiorato la profondità di circa 65 metri), è riuscito a rinvenire il prezioso presidio sanitario. Durante le operazioni, il personale della Guardia Costiera del locale Ufficio Circondariale Marittimo ha presidiato l’area di ricerca con un mezzo nautico. Il recupero della carrozzina è avvenuto nel pomeriggio del 22 agosto, e ha provocato l’emozione dei bagnanti, che hanno applaudito al loro ritorno. Di Cello ha voluto ringraziare personalmente quelli che ha definito «i suoi angeli custodi», in un clima di profonda commozione.


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