Stupro Caivano, 7 minorenni e 2 adulti in custodia cautelare – Il video

L’inchiesta della procura in parallelo con quella minorile

Per la violenza nei confronti delle due cugine del Parco Verde di Caivano i carabinieri di Napoli hanno eseguito due distinte ordinanze di custodia cautelare a carico di 9 persone. Si tratta di sette minorenni e due maggiorenni. Le ordinanze sono state emesse dal Gip presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli e dal Gip presso il Tribunale di Napoli Nord, rispettivamente su richiesta della Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli e dalla Procura presso il Tribunale di Napoli Nord. Le violenze sessuali nei confronti delle due ragazzine di 13 anni sono avvenute nel luglio scorso. Sarebbero poi andate avanti per mesi e ci sarebbero anche dei filmati che le ritraggono. I due maggiorenni hanno rispettivamente 18 e 19 anni.


L’inchiesta

Ai due erano già stati sequestrati gli smartphone, nei quali gli inquirenti hanno cercato ulteriori dettagli tra chat e possibili video e foto sulle presunte violenze. Al 19enne denunciato sarebbe contestato un episodio di abusi che sarebbe avvenuto dopo un contatto via social. Il ragazzo non sarebbe legato a contesti criminali della zona. L’inchiesta della procura si sta svolgendo in parallelo con quella della procura minorile. I cellulari sequestrati sono 10. Alcune violenze sarebbero avvenute all’ex centro sportivo “Delphinia” e altre nella villa comunale di Caivano, intitolata ai giudici Falcone e Borsellino, a pochi passi dalla sede della polizia municipale. Gli investigatori hanno ipotizzato anche la vendita dei filmati nei siti di pedofili. In un blitz nel Parco Verde la polizia aveva sequestrato fucili e un ordigno.


Il maggiorenne

Nella vicenda dello stupro un ruolo particolare lo avrebbe avuto uno dei maggiorenni. Avrebbe registrato un video con il proprio cellulare. All’inizio i pm si erano concentrati su un gruppo di 15 ragazzi. Tra questi ci sono anche due figli di potenti capi delle piazze di spaccio del Parco Verde.

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