Concluso il vertice tra Meloni e Macron per siglare un patto sull’immigrazione: «Incontro lungo e cordiale»

L’obiettivo dell’Italia è ottenere un’intesa da presentare già venerdì al Med 9 di Malta

Finita la cerimonia funebre per Giorgio Napolitano, la premier Meloni ha incontrato il presidente francese Emmanuel Macron. Un incontro riservatissimo, tanto che Chigi ha fatto fin dall’inizio che sarebbe stato senza delegazioni, che potrebbe siglare una tregua a livello europeo. Domenica scorsa, in una intervista a reti unificate, Macron aveva annunciato di voler aiutare gli sforzi italiani nella lotta all’immigrazione clandestina. Giorgia Meloni aveva risposto dicendo di accogliere con «grande interesse la proposta di collaborazione».


Il piano italiano

Il piano italiano (italo-francese, nell’auspicio del governo italiano) dovrebbe essere presentato al vertice del 6 ottobre a Granada e al Consiglio europeo del 26-27 ottobre. Il progetto prevede investimenti in Africa e un patto per i rimpatri immediati, garantiti dalle Nazioni unite.


La nota di Palazzo Chigi

Alla fine del vertice, durato circa un’ora e mezza, Palazzo Chigi ha fatto sapere che l’incontro è stato «lungo e cordiale» e che i due leader hanno discusso delle principali tematiche internazionali, «con particolare attenzione alla gestione del fenomeno migratorio e alle priorità economiche europee in vista del Vertice “Med 9” di venerdì a Malta e del Consiglio Europeo informale di settimana prossima a Granada».

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