«Mamma, sto per morire, vi amo». Sono queste le ultime parole di una ragazza rimasta vittima nell’incendio che ha travolto le discoteche di Murcia, in Spagna, e che ha voluto affidare a un audio inviato alle 6 del mattino alla madre. Nella registrazione, che il padre ha fatto sentire ai cronisti locali, si sentono grida di paura, oltre a qualcuno che chiede che vengano accese le luci per poter uscire. Molti sopravvissuti, infatti, nelle scorse ore hanno raccontato che subito dopo lo scoppio dell’incendio è saltata la luce. La ragazza dell’audio è di Caravaca de la Cruz, un centro della provincia, ed era andata in città con diversi amici. «Erano venuti qui perché da noi a Caravaca non ci sono discoteche, sono venuti all’alba. Era la seconda volta che veniva», ha raccontato il padre. Intanto, il bilancio delle vittime al momento si attesta a 13 persone, di cui 11 già estratti e due ancora sotto le macerie. Sono 15 le persone che si trovavano nelle discoteche di Murcia travolte dall’incendio e che ancora risultano scomparse, secondo quanto riferito da un portavoce della polizia. I soccorritori sperano che alcuni di loro siano comunque riusciti a lasciare la discoteca.
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