Il ministro degli Esteri della Slovacchia ha convocato un funzionario dell’ambasciata russo nel Paese in seguito alle dichiarazioni del capo dell’intelligence di Mosca, Sergej Naryshkin, rilasciate alla vigilia delle elezioni parlamentari slovacche. Il 28 settembre il partito più votato è stato quello del populista filorusso Robert Fico, che tra i suoi obiettivi ha lo stop all’invio di aiuti all’Ucraina. Naryshkin ha accusato «l’amministrazione statunitense di Joe Biden» di «interferenze nella situazioni politica interna della Slovacchia». Il ministero degli Esteri di Bratislava ha «protestato fortemente contro le dichiarazioni false dell’intelligence russa che mette in dubbio l’integrità di elezioni libere e democratiche in Slovacchia». Per questo Bratislava considera la diffusione volontaria di queste informazioni false un’inammissibile interferenza della Federazione Russa nel processo elettorale della Repubblica Slovacca. E ha chiesto fermamente alla Russia di «fermare la diffusione di queste informazioni».
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