Le 7 domande di Enrico Mentana sul caso Apostolico

La vicenda della giudice che ha liberato i migranti di Pozzallo è diventato terreno di scontro politico. Ma i dubbi sulla vicenda restano

  1. Chi ha passato a Salvini il video sulla protesta del 2018 nel porto di Catania?
  2. Dove sono state conservate o postate, e da chi, quelle immagini in questi 5 anni?
  3. Chi sapeva, a Palazzo di Giustizia e tra le forze dell’ordine, che la magistrata era stata quella sera tra i manifestanti?
  4. Perché la dottoressa Apostolico ha cancellato tutto lo storico della sua attività social subito dopo la decisione sul rilascio dei tre tunisini?
  5. Perché aveva deciso di partecipare a quella protesta del 2018 e quale era la sua posizione sui decreti Salvini?
  6. Ne aveva scritto su Facebook o su qualche altra pagina?
  7. Più importante di tutto: la decisione della giudice Apostolico sulla libertà dei tre tunisini, che ha originato questo scontro istituzionale, aveva solide basi o no? (Perché poi un magistrato giudicante può esser di destra o di sinistra, filo o anti governativo, a favore o contro l’accoglienza: ma poi sopra a tutto conta la corretta applicazione della legge)
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