Terrore in Egitto, turisti israeliani attaccati da un poliziotto: due morti. Agente arrestato

L’agente avrebbe sparato al gruppo di turisti, uccidendo due israeliani e un egiziano. Una quarta persone è rimasta ferita

A distanza di un giorno dai blitz che Hamas ha sferrato contro Israele, un gruppo di turisti israeliani è stato vittima di un attacco ad Alessandria d’Egitto, e nello specifico nella zona del santuario Aumd al-Sawari nella zona di El Manshiyya. Due persone del gruppo sarebbero morte e un egiziano. Una quarta persona sarebbe rimasta ferita. Lo riportano i media arabi, citati da Haaretz. AP scrive che ad aprire il fuoco sarebbe stato un poliziotto egiziano, e che sarebbe già stato arrestato. L’agenzia ufficiale egiziana Mena precisando che l’agente ha sparato «alla cieca», «con la propria arma personale». L’agenzia aggiunge che sono stati avviati procedimenti legali nei suoi confronti. Il ferito è stato invece trasferito in ospedale. Il ministero degli Esteri a Gerusalemme ha confermato: «Questa mattina, durante una visita turistica di un gruppo di israeliani ad Alessandria d’Egitto, un locale ha aperto il fuoco contro di loro, uccidendo due civili israeliani e la guida egiziana locale. Inoltre c’è un ferito israeliano in condizioni moderate. Il Ministero e l’Ambasciata al Cairo stanno collaborando con il Consiglio di Sicurezza Nazionale, l’Ufficio del Primo Ministro e l’IDF nei confronti delle autorità egiziane al fine di rimpatriare i cittadini israeliani in Israele il prima possibile».


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