Il tribunale di Livorno assolve Beppe Grillo: non ha aggredito il giornalista di Rete 4

Il fondatore del Movimento 5 Stelle era stato denunciato dall’inviato Francesco Selvi per una spinta durante un servizio nel 2020

Cadono le accuse portate avanti dalla procura di Livorno. Beppe Grillo non ha commesso violenza privata e lesioni nei confronti di Francesco Selvi, inviato di Paolo Del Debbio per Dritto e Rovescio, che il 7 settembre 2020 l’aveva raggiunto sulla spiaggia di Marina di Bibbona (Livorno) per intervistarlo. In quell’occasione il fondatore del Movimento 5 Stelle aveva spinto il giornalista per non rispondere alle sue domande. Per Selvi, che in seguito lo aveva denunciato, Grillo lo aveva fatto cadere da delle scale causandogli una prognosi di cinque giorni per un trauma distorsivo e una escoriazione alle ginocchia. Il comico genovese aveva in seguito pubblicato un video con le immagini riprese dalla telecamera di sorveglianza del bar in cui si trovava che rappresentavano una realtà diversa: per quanto potesse essere forte la spinta, Selvi non cade ma scende con velocità le scale al di sotto del bar. Il processo si era aperto il 13 giugno a Livorno dopo che il gip aveva ordinato l’imputazione coatta. Ora, come ha spiegato il legale di Selvi, Gian Claudio Emeri, il giudice ha accertato la veridicità dell’episodio ma ha assolto Grillo per l’articolo 131 bis del Codice penale: ovvero esclude la punibilità per la tenuità del fatto.


Credits photo: ANSA/FABIO FRUSTACI I Beppe Grillo durante la manifestazione organizzata dal Movimento 5 Stelle contro il lavoro precario Basta Vite Precarie, Roma 17 giugno 2023


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