Roma, Papa Francesco omaggia Napolitano: la prima volta di un Pontefice al cimitero acattolico

Bergoglio ha lasciato un mazzo di rose rosse legate da un nastrino bianco sulla tomba dell’ex presidente della Repubblica

Una (nuova) prima volta per Papa Francesco. Dopo aver reso omaggio al feretro di Giorgio Napolitano nella sede del Senato di Palazzo Madama lo scorso 24 settembre, il Pontefice ha compiuto una visita privata alla tomba dell’ex presidente della Repubblica nel giorno della commemorazione dei defunti. Si tratta di una visita storica: è la prima volta infatti che un Papa visita il cimitero acattolico della Capitale. Dopo essere entrato dal “cancello Gramsci” – scrive Repubblica – Jorge Mario Bergoglio, 86 anni, ha lasciato un mazzo di rose rosse legate da un nastrino bianco sulla tomba dell’ex Capo di Stato, morto lo scorso 22 settembre. Nel cimitero acattolico per gli stranieri a Roma sono seppelliti inglesi, tedeschi, americani, artisti, diplomatici, politici accomunati dal fatto di non essere battezzati in Santa Romana Chiesa. «Il fatto che pontefice sia venuto in questa terra mai consacrata dai suoi predecessori è un gesto di grande fratellanza, solidarietà, tolleranza, profondissimo rispetto ecumenico», sottolinea al quotidiano romano Yvonne Mazurek, direttrice del cimitero acattolico, «e dimostra – afferma – che un diverso rapporto tra Chiesa e Stato è possibile». Durante la sua visita, Francesco ha evitato – come era già accaduto a Palazzo Madama – di farsi il segno della croce. «Con questo gesto dice che almeno davanti alla morte possiamo deporre le nostre bandiere e riconoscere umilmente il nostro comune destino dicendo una preghiera», conclude Mazurek.


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