Il salario minimo? Per le cassiere svizzere dal 2024 sarà di 5mila euro al mese. La catena Aldi: «Giusto riconoscimento di fronte all’inflazione»

Nel Paese elvetico città e Cantoni hanno adottato i loro standard minimi. Ma si muove anche il settore privato

Allontanatosi per i dipendenti italiani, dopo lo stop in Parlamento al progetto deciso dalla maggioranza, il salario minimo è realtà pochi chilometri più a nord. Per lo meno per una parte dei lavoratori. In Svizzera infatti dal prossimo 1° gennaio la catena di supermercati Aldi offrirà ai propri dipendenti un compenso minimo di 4.700 franchi al mese (per 13 mesi): l’equivalente di circa 5mila euro. Una decisione giustificata, ha detto il direttore generale della catena Jérôme Meyer, da un lato dall’aumento del costo della vita (+1%) nel Paese, dall’altro dall’impegno «eccezionale» dei collaboratori, che nel 2024 riceveranno anche premi e buoni acquisto. In Svizzera non è previsto un salario minimo a livello federale, ma diversi Cantoni o singoli Comuni lo hanno adottato: tra questi anche le città di Zurigo, Basilea e Ginevra e il Canton Ticino dove, ricorda la Repubblica, l’opposizione della Lega locale non è andata a buon fine: lì il compenso s’attesta oggi a 20,25 franchi l’ora, l’equivalente di 21,4 euro.


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