Gerard Depardieu e quelle frasi oscene in Corea del Nord contro donne (e ragazzine giovanissime) – Il video

Alla luce delle nuove accuse France 2 ha trasmesso alcuni spezzoni dell’attore francese a Pyongyang, nel 2018. Dove parla continuamente di sesso

Gerard Depardieu è stato denunciato, nuovamente, per violenza sessuale da una collega, Helene Darras, che sostiene di essere stata aggredita nel 2007, sul set del film Disco. La denuncia risale a settembre scorso. Depardieu deve già affrontare le accusa dell’attrice Charlotte Arnould ma ora la sua carriera rischia il tracollo totale. Perché Darras ha parlato nella trasmissione di France2 Complément d’enquête, in cui sono stati mandati in onda dei video dell’attore. Titolo della puntata La chute de l’ogre ovvero La caduta dell’orco. E per l’occasione France 2 ha trasmesso alcuni spezzoni dove la star francese a Pyongyang, nel 2018, in occasione del 70esimo anniversario della Corea del Nord, usa termini volgari e parla forsennatamente di sesso. In quell’occasione Depardieu fa commenti sessisti o osceni, anche verso giovanissime donne, talmente forti da metter in imbarazzo il traduttore del posto. Sono immagini che stanno facendo discutere molto in Francia. Durante una visita a una scuderia per esempio l’attore dichiara: «Le donne amano cavalcare. Hanno il clitoride che sfrega contro il pomo della sella. Vengono spesso, sono delle gran putt…». Poi guardando una bambina di 10 anni in sella a un cavallo afferma: «Vedi già come si struscia».


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