Fava all’Inps e D’Ascenzo all’Inail. Il governo sblocca le nomine congelate a giugno

La decisione dovrà essere ratificata dal parlamento. Tra le scelte di oggi anche un il “political advisor” che affiancherà Luigi Di Maio nel suo ruolo europeo

Dopo mesi di incertezze, si è finalmente raggiunta una svolta nei vertici dell’Istituto nazionale di previdenza sociale (Inps) e dell’Istituto per la sicurezza sul lavoro (Inail). Nel mese di maggio, il governo aveva deciso, con un apposito decreto, di commissariare entrambi gli enti, destituendo i presidenti Pasquale Tridico e Franco Bettoni insieme ai rispettivi cosiglio di amministrazione. Inoltre, erano state stabilite nuove procedure per la nomina dei direttori generali. A giugno, la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, aveva firmato le nomine di due commissari: Micaela Gelera all’Inps e Fabrizio D’Ascenzo all’Inail. Ora, con le decisioni prese questo pomeriggio, cambiano nuovamente il quadro. Solo D’Ascenzo è stato confermato presidente. All’Inps la scelta è ricaduta su Gabriele Fava, attualmente commissario straordinario dell’Alitalia. I nomi dei candidati saranno ora sottoposti all’approvazione delle commissioni parlamentari competenti, prima di tornare al Consiglio dei ministri per la nomina definitiva. Tra le nomine approvate oggi in cdm, sorprende tra le altre quella di Lucio Demichele, importante dirigente della Farnesina, che – su proposta di Antonio Tajani – lascerà Roma per affiancare Luigi Di Maio alla Rappresentanza dell’Unione europea per i Paesi del golfo. Demichele è stato per anni a capo della PESC/PSDC, ovvero del Dipartimento di strategia di sicurezza comune.


Foto in evidenza: Ansa, Gabriele Fava


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