USA, Donald Trump la spunta ancora. La Corte Suprema nega la procedura d’urgenza all’esame dell’immunità

Respinta la richiesta del procuratore speciale Jack Smith di esaminare in tempi stretti il nodo dell’immunità presidenziale in merito al processo per l’assalto di Capitol Hill

La Corte Suprema americana ha respinto la richiesta del procuratore speciale Jack Smith di esaminare in tempi stretti il nodo dell’immunità presidenziale di Donald Trump in merito all’assalto di Capitol Hill. Congresso. Smith aveva chiesto di valutare con urgenza il caso aggirando il normale processo nelle corti d’appello. Ma la richiesta è stata respinta. Una vittoria per il tycoon messo sulla prova in questi giorni dalle accuse di interferenze sul voto del 2020 con pressioni su due funzionari del Michigan affinché non certificassero il risultato delle elezioni. La richiesta di Smith è stata respinta senza spiegazione e senza dissenso pubblico. La Corte Suprema ha indicato che lascerà alle corti d’appello la prima valutazione, in una decisione che rischia di allungare i tempi dei processi all’ex presidente.


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