No alla revoca dell’Ambrogino d’oro per Fedez e Chiara Ferragni: bocciata la proposta FdI per il caso dei pandoro

La richiesta di revoca, avanzata dal capogruppo di Fratelli d’Italia, ha ricevuto 21 voti contrari e solo 8 favorevoli

I Ferragnez possono tenersi stretto il loro Ambrogino d’oro. Oggi, lunedì 15 gennaio, il Consiglio comunale di Milano ha bocciato l’ordine del giorno presentato da Fratelli d’Italia che chiedeva, alla luce delle indagini e delle polemiche sul pandoro Balocco e non solo, di revocare alla coppia la massima onorificenza assegnata dal Comune ai cittadini che hanno dato lustro alla città. Chiara Ferragni e suo marito Fedez avevano ricevuto l’Ambrogino d’oro nel 2020 per l’impegno dimostrato durante la prima fase del Covid-19, quando organizzarono una raccolta fondi per potenziare il reparto di terapia intensiva all’ospedale San Raffaele. L’ordine del giorno presentato da Riccardo Truppo, capogruppo di Fratelli d’Italia, è stato bocciato con 21 voti contrari, 8 favorevoli e 2 astenuti.


L’intervento di Sala

Tra i contrari c’è anche il sindaco Giuseppe Sala, che in aula ha spiegato così il suo voto: «Nessuno di noi sa quello che è successo veramente alla pizzaiola del Lodigiano ma dobbiamo abituarci tutti a far sì che la magistratura faccia il suo corso. Chiara Ferragni, per come la conosciamo, ha una solidità tale da poter reagire anche a qualcosa che le si scaraventa addosso, ma non lo sappiamo. Quindi credo che attendere che la magistratura faccia il suo corso in modo compiuto sia utile». Il primo cittadino milanese ne ha approfittato anche per ribadire la necessità di «ripensare il regolamento» sull’assegnazione degli Ambrogini. Un dibattito scaturito dalla decisione del Consiglio comunale di conferire l’onoreficenza al comico Pucci nonostante alcune sue battute omofobe.


Favorevoli e contrari

A votare contro la revoca dell’Ambrogino d’oro ai Ferragnez sono stati soprattutto i consiglieri di centrosinistra, con il capogruppo del Pd milanese Filippo Barberis che parla di una «evidente forzatura istituzionale». Secondo l’esponente dem, «il tentativo di Fratelli d’Italia è di blandire l’indignazione popolare, quando stiamo discutendo di atti di indirizzo collegati al bilancio». A sostenere la revoca è invece Fratelli d’Italia, con il capogruppo Riccardo Truppo che in aula ha parlato così: «Sul caso Ferragni tutti hanno espresso distanza dall’assenza di etica dimostrata nel trattare il mondo del volontariato. Ma quando si è trattato di votare la revoca dell’Ambrogino non c’è stata coerenza da parte di tutti».

Foto di copertina: ANSA/Matteo Corner | Fedez e Chiara Ferragni escono da Palazzo Marino dopo la cerimonia di consegna degli Ambrogini d’oro (7 dicembre 2020)

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