Australian Open, Jannik Sinner batte Djokovic e conquista la sua prima finale del Grande Slam. Ora la finale contro Medvedev – Il video

Il punteggio: 6-1, 6-2, 6-7, 6-2

Sarà Sinner contro Medvedev. Il tennista italiano Jannick Sinner ha battuto Novak Djokovic nella semifinale degli Australian Open con il punteggio di 6-1, 6-2, 6-7 (6-8), 6-2. Dopo la vittoria della Coppa Davis proprio in Australia, l’italiano ha la possibilità di aggiudicarsi il suo primo trofeo del Grande Slam. La finale ci sarà domenica 28 gennaio. A sfidarlo Daniil Medvedev. Il russo, n.3 del ranking, in semifinale ha battuto il tedesco Alexander Zverev (n.6) in cinque set, con il punteggio di 5-7, 3-6-, 7-6(7/4), 7-6(7/5), 6-3, dopo 4 ore e 18 minuti di gioco.


Da ottobre 2023 Sinner è numero 4 della classifica Atp, una posizione raggiunta in precedenza soltanto da Adriano Panatta. Ha vinto un Masters 1000, 3 tornei Atp 500 e 6 Atp 250. Finora era arrivato in semifinale a Wimbledon e agli Australian Open. Sinner ha perso soltanto il tie break del terzo set, tenendo il servizio per tutta la partita. Ha schiantato Djokovic nei primi due set e ha avuto ottime opportunità per vincere il terzo. Nel quarto il break decisivo è arrivato all’inizio. Poi l’ultimo game e la vittoria al primo match point.


La vittoria

Il serbo non perdeva una partita degli Australian Open dal 2018. Aveva vinto 10 semifinali su 10 disputate prima di incontrare Sinner. Che con questa vittoria batte il numero 1 del mondo e si candida seriamente al podio. A 22 anni e 165 giorni, è il più giovane finalista in singolare maschile all’Australian Open proprio dopo Djokovic. In finale affronterà il vincente della seconda semifinale tra Medvedev e Zverev. L’ultimo italiano a vincere un titolo del Grande Slam è stato Adriano Panatta nel 1976. Nel 1959 e nel 1960 anche Nicola Pietrangeli aveva vinto il torneo francese sulla terra rossa.

«È la mia prima finale, scenderò in campo con il sorriso, ora sono più tranquillo e darò il massimo», ha detto Sinner dopo la vittoria. «Sono felice di giocare qui, l’atmosfera è bellissima – le prime parole del tennista azzurro – felice di aver condiviso questo momento. È bello avere tanti italiani ancora in corsa, apprezzo questo calore non solo quello che arriva da casa ma quello che si sente qui», ha aggiunto riferendosi a Vavassori-Bolelli in finale nel doppio.

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