Sinner a Sanremo, dopo le polemiche Amadeus ritratta: «Non volevo imbarazzarlo, se preferisce non venire capiremo» – Il video

Il capo del tennis italiano Binaghi: «Dobbiamo difendere Jannik dalle pressioni». E il conduttore fa un (mezzo) passo indietro

Sono giorni di attenzioni sfrenate attorno a Jannik Sinner, dopo la vittoria del primo Grande Slam, domenica a Melbourne contro Daniil Medvedev. E ogni cosa fa più rumore: compreso l’invito di Amadeus al rosso tennista a salire sul palco del prossimo Festival di Sanremo per festeggiare insieme a tutta Italia. Un invito accolto (anche) da perplessità e polemiche. Già a caldo, dopo la vittoria degli Australian Open, era stato lo stesso Sinner a mettere in dubbio la possibilità, confessando che «fosse per me, io non andrei». Oggi a ricordargli quella “promessa” è stato il presidente della Fitp, Angelo Binaghi: «Se Jannik andasse al Festival di Sanremo sarebbe una delusione», ha affondato il capo del tennis italiano. «Tutti andrebbero, ma lui è diverso e parlo contro i miei interessi perché Sinner a Sanremo sarebbe una grande promozione per noi. Ma lui va protetto da tutti: dai dirigenti, dai giornalisti e anche da Sanremo. Se tutti insieme vogliamo scrivere una storia diversa dobbiamo proteggerlo». Un “muro di protezione” che ha costretto Amadeus a fare un mezzo passo indietro. Rigorosamente via social. «Caro Jannik, quando ti ho invitato a Sanremo l’ho fatto con il cuore, pensando di interpretare il desiderio di milioni e milioni di italiani. Certamente non immaginavo tutto questo rumore intorno al mio invito, e naturalmente non ti volevo mettere in imbarazzo», ha detto il direttore artistico della kermesse in un video pubblicato nelle storie di Instagram. «Sanremo deve includere, non deve dividere. Ci sono coloro che ti vogliono a Sanremo e qualcuno che naturalmente ti sconsiglia di venire a Sanremo. La cosa importante è la tua serenità, la tua tranquillità», ha evidenziato Amadeus per poi assicurare al campione altoatesino che qualsiasi decisione in merito sarà ben accolta. «Se deciderai di non venire a Sanremo io lo capirò, è importante che tu ti dedichi al tennis. Naturalmente noi di Sanremo siamo dispiaciuti, ma non cambia nulla, faremo sempre un gran tifo per te, perché sei un vero orgoglio italiano». Anche in caso di declino dell’invito, il conduttore ha rivolto al tennista in conclusione «solo una richiesta: guarda Sanremo, e fai il tifo per noi». Dopo Meloni, oggi, e Mattarella, domani, resta ora a Sinner la decisione ultima se incontrare a quattr’occhi anche il presentatore più in voga d’Italia – e il suo enorme pubblico.


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