No! L’essere umano non ha prodotto solo il 3% della CO2 nell’atmosfera

Le attività umane hanno prodotto oltre un terzo dell’anidride carbonica presente attualmente

L’ex pilota automobilistico australiano Alan Jones se la prende con gli ambientalisti, che secondo lui si lancerebbero in teorie infondate visto che – secondo lui – non conoscono la concentrazione dell’anidride carbonica e quanta di questa sia stata prodotta dagli esseri umani. Jones sostiene in un video virale sui social che la CO2 sia solo lo 0,04% dei gas nell’atmosfera e che gli esseri umani abbiano prodotto solo il 3% di questa quantità. In realtà, però, le attività umane hanno prodotto oltre un terzo dell’anidride carbonica presente attualmente, avendo causato un aumento del 51% rispetto alla concentrazione del periodo preindustriale. Quindi, l’essere umano non ha prodotto solo il 3% della CO2 nell’atmosfera.

Per chi ha fretta:

  • Si sostiene che solo il 3% della CO2 nell’atmosfera sia stata prodotta dall’essere umano.
  • La concentrazione di CO2 è strettamente correlata all’aumento della temperatura terrestre.
  • Oggi la CO2 è lo 0,0423% dell’atmosfera.
  • In 800 mila anni in epoca preindustriale non aveva mai superato 0,028%.
  • Quindi, l’essere umano non ha prodotto solo il 3% della CO2 nell’atmosfera.
  • Le attività degli esseri umani hanno prodotto il 34% circa della CO2 presente nell’atmosfera.

Analisi

Vediamo uno screenshot di uno dei post oggetto di verifica, altri sono visionabili qui, qui. Si nota il link del canale Telegram di Davide Zedda, non nuovo alla diffusione di informazioni fuorvianti. Nella descrizione si legge:

VIDEO | ALAN JONES: VOGLIONO STRAVOLGERE E DISTRUGGERE LA SOCIETÀ E L’ECONOMIA DEL MONDO PER LO 0.04% DI C02: SAPETE A QUANTO EQUIVALE? AD UN GRANELLO DI ZUCCHERO SULL’HARBOUR BRIDGE! L’emittente australiana invita Alan Jones che spiega ad un gruppo di fanatici del clima la realtà della truffa del clima. Alla domanda: “Quanta anidride carbonica abbiamo nell’atmosfera?” Nessuno di loro sapeva la risposta. Protestano per il mondo senza sapere nulla, perché come ben sappiamo questi movimenti sono finanziati dalle stesse élite. “La CO2 è lo 0,04% dell’atmosfera e gli esseri umani sono responsabili del 3% di questo 0,04%… È come dire: ‘C’è un granello di zucchero sull’Harbour Bridge. Pulite il ponte, è sporco’”. Ospite alla trasmissione TV – QUALE – l’ex pilota australiano e ora personalità televisiva Alan Jones cerca di negare l’origine antropica dell’attuale cambiamento climatico sostenendo che l’anidride carbonica attualmente presente nell’atmosfera sia lo 0,04% del totale, e che l’apporto umano abbia immesso appena il 3% di questa proporzione. Apporto che sarebbe – se reale – trascurabile.

423 ppm

Alan Jones ha ragione quando sostiene che la CO2 nell’atmosfera terrestre è lo 0,04%. Secondo i dati forniti dalla Nasa, aggiornati a gennaio 2024, il gas che più contribuisce ad aumentare l’effetto serra sul pianeta, ha una concentrazione di 423 parti per milione. Tradotto in percentuale si tratta dello 0,0423%.

NASA / NOAA | Concentrazione della CO2 nell’atmosfera tra oggi e 800 mila anni fa

Gli esseri umani hanno prodotto il 34% circa della CO2 nell’atmosfera

Veniamo ora all’impatto umano, che incide per ben più del 3% di questa quantità. In epoca preindustriale infatti, la concentrazione di CO2 era di poco inferiore alle 280 parti per milione, come si legge nei dati riferiti dal forniti dalla National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), l’agenzia governativa statunitense che si occupa di previsioni meteorologiche, e di monitoraggio delle condizioni oceaniche e atmosferiche. Sempre consultando i dati Nasa, si nota che negli 800 mila anni precedenti ad oggi, la concentrazione di CO2 nell’atmosfera non aveva mai superato questa soglia. Significa che da quando hanno avuto luogo le prime attività umane legate alla combustione delle risorse fossili, l’anidride carbonica in atmosfera è aumentata di circa il 51% rispetto ai livelli preindustriali. La CO2 emessa dagli esseri umani è quindi circa il 34% circa – ovvero un terzo – di quella presente attualmente in atmosfera.

NOAA / Concentrazione della CO2 nell’atmosfera dal 1750 ad oggi

Jones cerca con le proprie dichiarazioni di sostenere che non ci sia una correlazione tra la concentrazione di CO2 e la temperatura del pianeta. Questa correlazione, però, esiste ed è stata provata da decenni di letteratura scientifica. Se ne trova riscontro in questo grafico della NOAA.

NOAA / Grafico che mostra l’aumento della temperatura globale e l’aumento della concentrazione di CO2 nell’atmosfera

Conclusioni

Si sostiene che solo il 3% della CO2 nell’atmosfera sia stata prodotta dall’essere umano. La concentrazione di CO2 è strettamente correlata all’aumento della temperatura terrestre. Oggi la CO2 è lo 0,0423% dell’atmosfera. In 800 mila anni in epoca preindustriale non aveva mai superato 0,028%. Quindi, l’essere umano non ha prodotto solo il 3% della CO2 nell’atmosfera. Le attività degli esseri umani hanno prodotto il 34% circa della CO2 presente nell’atmosfera.

Questo articolo contribuisce a un progetto di Facebook per combattere le notizie false e la disinformazione nelle sue piattaforme social. Leggi qui per maggiori informazioni sulla nostra partnership con Facebook.

Leggi anche: