«Non avevo mai progettato di invecchiare senza di te. Non avevo mai progettato di non vederti crescere. Non avevo mai progettato di festeggiare il tuo compleanno senza te. Mi manchi così tanto». Sono le semplici, commosse parole che Elena Cecchettin ha voluto dedicare alla sorella Giulia, uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta lo scorso 11 novembre, nel giorno in cui la ragazza avrebbe compiuto 23 anni. Poche frasi di commiato scritte in inglese su una foto in bianco e nero in cui le due ragazze venete sorridono spensierate. A Giulia, che quando fu uccisa da Turetta stava per laurearsi in ingegneria biomedica all’Università di Padova, è arrivato in occasione del compleanno mai raggiunto anche il pensiero dello zio, Andrea Camerotto. «Cara Giulia, avrei dovuto pensare che regalino farti per il tuo compleanno e, come sempre sarei tornato a darti una mancetta che tu, come i tuoi genitori ti hanno insegnato, avresti speso con parsimonia per lo studio o per i tuoi svaghi – ha scritto lo zio sui social – Stellina, mi sono reso conto che sei stata un regalo. Ci hai regalato sorrisi, bontà, altruismo, intelligenza e delicatezza e molto altro.. Ciao, salutami tanto la mamma…». Monica Camerotto, mamma di Giulia, si era spenta poco più di un anno prima del femminicidio, a ottobre 2022, dopo una lunga battaglia contro un tumore.
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