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Missile sull’aeroporto di Tel Aviv, l’attacco dallo Yemen: diversi feriti tra i passeggeri. Gli Houthi rivendicano – I video

Riprendono gradualmente i voli dall'aeroporto Ben Gurion, dove sono tornate a risuonare le sirene d'allarme antiaeree

Un missile balistico lanciato dallo Yemen ha colpito l’area interna al perimetro dell’aeroporto di Tel Aviv. Lo riferisce l’Idf, la difesa aerea non è riuscita a intercettare il missile. I media locali segnalano un ferito. Secondo i soccorritori, lo schianto del missile lanciato dagli Houthi dallo Yemen ha provocato diversi feriti all’interno dell’area dell’aeroporto di Tel Aviv. I testimoni raccontano di un forte boato che ha scatenato scene di panico tra le persone che stavano entrando al terminal 3 dell’aeroporto non hanno fatto in tempo a raggiungere le aree protette.

Stop ai voli dall’aeroporto di Tel Aviv

L’aeroporto Ben Gurion, riaperto per pochi minuti dopo lo schianto del missile lanciato dagli Houthi dallo Yemen, è stato nuovamente chiuso. I decolli e gli atterraggi sono sospesi, e contemporaneamente le ferrovie hanno comunicato che il traffico ferroviario alla stazione dell’aeroporto e sulle linee per Gerusalemme e Modin è stato temporaneamente sospeso. La polizia chiede di non avvicinarsi all’aeroporto. Non è ancora chiaro se dentro il perimetro dell’aeroporto sia esploso l’intero missile balistico o solo una parte.

La rivendicazione degli Houthi

Un alto funzionario degli Houthi, Muhammad al-Bahiti, ha dichiarato all’emittente qatariota al Araby che «l’attacco all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv è la prova della capacità del gruppo di colpire siti importanti all’interno di Israele».

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