George Simion, in testa al primo turno delle elezioni in Romania: «Putin e la Russia? Sono criminali»


George Simion ha vinto il primo turno delle elezioni in Romania. Oggi in un’intervista al Corriere della Sera si definisce «l’unico candidato sovranista». Ma rispetto al suo predecessore escluso dalle elezioni Calin Georgescu è a favore della Nato. E dice che Vladimir Putin e la Russia sono dei criminali. «Avremo la stessa linea in politica estera dell’Italia. Adotteremo la stessa strategia di Giorgia Meloni», dice nel colloquio con Alessandra Muglia. Anche se sugli aiuti all’Ucraina si distingue: «Saremo nella stessa posizione solo se gli ucraini rispetteranno i diritti delle minoranze, perché abbiamo mezzo milione di romeni lì e loro non rispettano i loro diritti in materia di chiesa e scuola: cercheremo di imporlo alla parte ucraina».
Simion e la Russia
«Ma siamo sulla stessa lunghezza d’onda nel condannare la guerra di aggressione russa contro l’Ucraina. Sosteniamo una Nato forte e sosteniamo un’alleanza forte con l’amministrazione di Trump», precisa Simion. Che sta cercando un’alleanza con Victor Ponta, l’ex premier socialdemocratico diventato sostenitore radicale della «Romania first». Simion è però contrario a ReArm Europe: «Per scopi militari abbiamo la Nato e non serve creare una nuova forma di alleanza militare». E aggiunge: «La Nato è vitale per la Romania, per la Polonia, per gli Stati baltici per via della Russia».
Perché Mosca «è un pericolo. Ma il pericolo più grande è avere due blocchi geopolitici separati, avere l’Unione europea e gli Stati Uniti come avversari. Il nostro obiettivo nell’Ecr (il gruppo europarlamentare dei Conservatori e riformisti a cui appartiene anche Fratelli d’Italia, ndr) e come presidente della Romania (se confermato al ballottaggio, ndr ) è mantenere unito il mondo libero, mantenere le relazioni transatlantiche, proprio come sostiene Giorgia Meloni».
L’Olocausto
Simion dice anche che l’Olocausto «è stata una delle più grandi tragedie della storia mondiale». E pensa di rendere la Romania di nuovo grande «investendo e concentrandoci sulla nostra economia, siamo sull’orlo del collasso. Dobbiamo ridurre le tasse. Dobbiamo tagliare la burocrazia. Abbiamo bisogno di una riforma dello Stato». Il candidato punta a «reindustrializzare il nostro Paese, iniziare a produrre di più qui. Abbiamo moltissimi minerali. Abbiamo petrolio e gas naturale nel Mar Nero. Abbiamo oro, rame, sale. Abbiamo tutti gli elementi della tavola periodica di Mendeleev. Abbiamo terre rare, che ora sono un argomento molto popolare. Quindi dobbiamo creare posti di lavoro ben retribuiti sfruttando questa ricchezza».
Gli amici
Simion ringrazia Matteo Salvini, che si è complimentato con lui su X, e Giorgia Meloni, che ha sentito su Wahtsapp: «Mi consulto spesso con lei sulle nostre strategie politiche a livello di Ecr». E da Washington e Mosca ha «ricevuto un messaggio dal dipartimento Usa della Sicurezza Interna. Non ho rapporti con Mosca e non voglio averli perché li considero dei criminali».
Salvini è stato tra i primi a congratularsi ieri su Twitter, a spoglio ancora in corso… «Anche Giorgia Meloni si è complimentata su WhatsApp. Mi consulto spesso con lei sulle nostre strategie politiche a livello di Ecr». E da Washington e Mosca? «Ho ricevuto un messaggio dal dipartimento Usa della Sicurezza Interna. Non ho rapporti con Mosca e non voglio averli perché li considero dei criminali».