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Eddy Merckx: «Mi offrirono tanti soldi per perdere il Giro d’Italia. Rifiutai»

25 Maggio 2025 - 09:19 Alba Romano
eddy merckx
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Il racconto dell'ex campione al Corriere: «Qualcuno mi incastrò. E la maglia rosa andò a Gimondi, anche se lui rifiutò di indossarla»

«Mi avevano offerto dei soldi per vendere il Giro». Lo racconta a Aldo Cazzullo e Marco Bonarrigo per il Corriere della Sera l’ex campione di ciclismo Eddy Merckx. Il Giro del 1969 è ricordato l’intervista che il campione fece a Sergio Zavoli nella camera 11 dell’hotel Excelsior di Albisola, quando fu squalificato per doping ma ripeteva che non aveva preso nulla. «Assolutamente no. Mi ricordo bene quello che è successo a Savona e piangevo, certo che piangevo. Ero pronto a partire, fecero le controanalisi delle urine prelevate la sera prima, e mi fermarono – racconta -. Era lo stesso prodotto che avevano trovato a Gimondi l’anno prima, la fencamfamina: lui venne scagionato, però. Non avevo alcun motivo di doparmi. Era una tappa stupida, pianeggiante, il Giro l’avevo quasi vinto. Ero in rosa, e quindi sapevo che sarei stato certamente controllato. Qualcuno mi incastrò. E la maglia rosa andò a Gimondi, anche se lui rifiutò di indossarla».

«Rudy Altig mi offrì tanti soldi per vendere il Giro. Se avessi accettato, magari non sarei risultato positivo»

Davanti alla domanda se qualcuno gli avesse quindi offerto dei soldi il campione, oggi 80enne, risponde: «Rudy Altig della Salvarani. Lui mi offrì tanti soldi per vendere il Giro. Se avessi accettato, magari non sarei risultato positivo», sottolinea. L’ex campione ovviamente non accettò. «Un Giro non si vende». Gimomdi con tutta probabilità sapeva dell’offerta. «Beh, Altig era un suo compagno di squadra… Credo proprio di sì», spiega. Con Gimondi, racconta, ha sempre avuto un buon rapporto. «Vero. Con lui, con sua figlia. Ho pianto quando è morto. Sul piano umano andavamo d’accordo. Ma poi in corsa ciascuno difendeva i suoi interessi. Felice Gimondi è stato per me l’avversario della vita. Ed era un grande corridore. Aveva già vinto il Tour e il Giro prima che arrivassi. Rivinse il Giro dopo che mi ritirai», ha dichiarato.

(Eddy Merckx in una foto d’archivio del 16 agosto 1971 a Mendrisio nel Canton Ticino, Svizzera. ANSA)

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