Gaza, l’annuncio di Hamas: «C’è l’intesa con gli Usa per il cessate il fuoco». Witkoff: «Ho buone sensazioni, a breve un nuovo accordo preliminare»


Hamas ha rilasciato una dichiarazione ufficiale in cui afferma di aver raggiunto un’intesa con gli Stati Uniti sulla tregua nella Striscia di Gaza. In una nota pubblicata nel pomeriggio di oggi, mercoledì 28 maggio, i miliziani palestinesi precisano di aver raggiunto un accordo con Steve Witkoff, inviato speciale del presidente Donald Trump, «su un quadro di principio per raggiungere un cessate il fuoco permanente, un ritiro completo dalla Striscia, il flusso di aiuti umanitari e il trasferimento dell’amministrazione della Striscia a un comitato professionale dopo l’annuncio dell’intesa». Da parte sua, Witkoff ha dichiarato di avere «buone sensazioni» sui colloqui per la tregua nella Striscia. «Credo che siamo sul punto di inviare un nuovo accordo preliminare che, si spera, verrà consegnato più tardi oggi. Il presidente lo esaminerà e ho ottime sensazioni sul fatto che si arriverà a una risoluzione a lungo termine», ha precisato Witkoff.
Netanyahu conferma: «Abbiamo ucciso Muhammed Sinwar»
All’annuncio di Hamas sul raggiungimento di un accordo per una tregua a Gaza non ha ancora fatto seguito alcuna conferma o smentita del governo israeliano. Nel frattempo però, proprio oggi alla Knesset il primo ministro Benjamin Netanyahu ha confermato in via ufficiale che l’Idf avrebbe «eliminato Muhammed Sinwar», il leader di Hamas succeduto al fratello Yahya, nel raid compiuto il 13 maggio scorso su Khan Younis.
Trump: «Ho detto a Netanyahu di non attaccare l’Iran»
In serata, il presidente Usa Donald Trump ha fatto sapere di avere avvertito il premier israeliano Netanyahu di «non attaccare l’Iran: non lo ritengo appropriato in questo momento», ha precisato Trump parlando con i giornalisti a proposito di un eventuale attacco israeliano contro Teheran.
Foto copertina: EPA/Mohammed Saber | La scuola Al Jerjawi di Gaza City distrutta da un raid aereo israeliano, 26 maggio 2025