«Siete rompicog****i», la furia di De Laurentiis contro un giornalista: «Portate sfiga e mi devo toccare le pa**e». E il cronista lo gela con sarcasmo – Il video
Fresco di vittoria dello scudetto e di rinnovato matrimonio con Antonio Conte, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è stato protagonista di una conferenza stampa a dir poco «a briglie sciolte». A finire nelle sue mire un giovane giornalista di Rete8, televisione abruzzese: «Quando io la sera ceno e vedo un telegiornale della disgrazia, io mi tocco le palle», ha attaccato senza freni. «Non si può rompere i c*****i agli italiani facendo dei telegiornali pieni di cattive notizie».
L’attacco di De Laurentiis: «Portate sfiga, devo toccarmi i cog****i»
A scatenare l’ira del patron degli azzurri è stata una domanda del giovane giornalista durante la conferenza stampa di presentazione del ritiro degli azzurri tra Trentino e Abruzzo. In particolare, vista la massa di cittadini napoletani che la tiktoker Rita De Crescenzo era riuscita a muovere verso località come Roccaraso, Daniele Cristofani aveva chiesto a De Laurentiis se temesse una «invasione» di simile portata per la tappa a Castel di Sangro. «Perché lei a 25 anni appartiene a quei rompicoglioni di televisioni stantie, vecchie, che devono sempre parlare delle cose che non funzionano e non delle cose che in Italia possono funzionare? Se l’Italia va male è anche per colpa vostra», ha subito reagito il presidente del Napoli. «Voi dovete essere ottimisti, se non lo siete voi giovani ma chi c***o deve esserlo? Facendo così portate sfiga e uno si tocca i c******i».
La risposta del giornalista: «Se c’è il tg, non guardarlo a pranzo o a cena: non sapresti come mangiare»
A rispondere ad Aurelio De Laurentiis ci ha pensato direttamente il giornalista Daniele Cristofani, che ha fatto notare al presidente napoletano che esistono altri metodi per «tener lontana» la sfortuna: «Altri grandi del calcio hanno fatto ricorso a metodi più interessanti sotto il profilo antropologico e, se vuole, anche meno volgari. C’è stato chi si è dotato di un mago personale, qualcun altro ha indossato dei calzini portafortuna o messo la bottiglia-amuleto sulla panchina. C’è anche chi non calpesta le righe del campo o chi riempie lo spogliatoio di aglio». Poi, rivolgendosi direttamente al metodo di De Laurentiis: «Quando guarda il telegiornale, eviti di farlo a pranzo e a cena. Non saprebbe come portare il cibo alla bocca, ma non per colpa dei giornalisti ma dei fatti del mondo».