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Venezia, torna a casa e trova uno sconosciuto che dorme sul divano: «Volevo solo riposarmi»

09 Giugno 2025 - 08:52 Ugo Milano
L'uomo è stato trovato con droga e contanti addosso. È accusato di violazione di domicilio e spaccio

È rientrata a casa come in un giorno qualunque, ma ad attenderla sul divano del salotto c’era uno sconosciuto. L’incredibile episodio è avvenuto nei giorni scorsi a Jesolo, nel Veneziano. Secondo quanto ricostruito e riportato dal Gazzettino, l’intruso è un trentenne originario del Ghana che sarebbe entrato forzando una finestra. Una volta all’interno, si sarebbe disteso sul divano, probabilmente convinto di poter riposare indisturbato. Ma il ritorno della padrona di casa ha interrotto bruscamente il suo sonnellino abusivo. La donna ha subito allertato la polizia locale. Gli agenti hanno identificato l’uomo e, nel corso di una perquisizione personale, gli hanno trovato della droga addosso. Per questo motivo, il trentenne è stato arrestato con le accuse di violazione di domicilio e detenzione di droga ai fini di spaccio.

Contanti, bonifici e sospetti di spaccio

Durante gli accertamenti, le forze dell’ordine hanno scoperto che l’uomo aveva del denaro contante attribuibile a spaccio. E dagli approfondimenti bancari sono spuntati bonifici effettuati dal 30enne a sé stesso, probabilmente per mettere al sicuro i soldi ottenuti con lo spaccio. Nella mattinata di ieri, l’uomo è comparso davanti alla giudice Giulia Cauccia di Venezia, per l’udienza di convalida dell’arresto con rito direttissimo. Difeso d’ufficio dall’avvocato Marco Vassallo, ha cercato di minimizzare l’accaduto sostenendo di aver trovato la porta aperta e di essere entrato «solo per riposare».

Arresto convalidato, ma torna libero

La giudice ha convalidato l’arresto eseguito dalla polizia locale, ma ha deciso di non applicare misure detentive. Il trentenne è stato rimesso in libertà con l’obbligo di presentazione periodica alle forze dell’ordine. Su richiesta della difesa, l’udienza è stata rinviata a data da destinarsi per la discussione e la sentenza.

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