Trump: «Manderò soldati ovunque ci saranno rivolte. Newsom? L’ho chiamato». Ma il governatore della California nega: «Non sa di cosa parla»


Si è trasformata in un vero e proprio braccio di ferro politico la gestione delle proteste contro i raid anti-migranti in California. Nel pomeriggio di martedì, ora italiana, un comando di 700 Marines è arrivato nell’area metropolitana di Los Angeles, come ordinato dal presidente Donald Trump. Una mossa che ha mandato su tutte le furie Gavin Newsom, governatore della California e figura di spicco dei democratici americani, che ha parlato di «folle fantasia di un presidente dittatoriale», che soffia sul fuoco degli scontri.
Trump: «Invierò soldati ovunque ci saranno rivolte»
All’origine dello scontro tra Newsom e Trump c’è la decisione del presidente di spedire migliaia di uomini e donne della Guardia Nazionale e 700 Marines in California per placare le proteste contro le politiche migratorie della Casa Bianca. Le città più coinvolte sono due: Los Angeles e San Francisco, dove complessivamente sono state arrestate oltre 300 persone negli scontri con le forze dell’ordine. Ma l’ondata di proteste si sta allargando ben oltre i confini della California, con almeno altre 150 città – tra cui Atlanta, Seattle, Dallas, Louisville e New York – che si sono mobilitate. «Se ci saranno rivolte in altre città useremo una forza uguale o maggiore», ha detto Trump, minacciando di replicare il massiccio invio di truppe federali anche in altre città degli Stati Uniti.
Il caso della telefonata fra Trump e Newsom
Parlando con i giornalisti dentro lo Studio Ovale, Trump ha anche ribadito di essere pronto a usare l’Insurrection Act, la legge del 1807 che consente al presidente di impiegare l’esercito per reprimere disordini interni: «Se ci fosse un’insurrezione, la invocherei sicuramente. Vedremo. Ma posso dirvi che l’altra sera è stata terribile. Anche la notte prima è stata terribile». A chi gli chiedeva quando fosse l’ultima volta in cui ha parlato al telefono con Gavin Newsom, Trump ha risposto: «Un giorno fa. Gli ho detto: “Devi fare un lavoro migliore”». A rispondergli è lo stesso governatore della California, che su X scrive: «Nessuna chiamata. Nemmeno un messaggio vocale. Gli americani dovrebbero allarmarsi perché un Presidente che schiera i Marines nelle nostre strade non sa nemmeno con chi sta parlando».
June 10, 2025
Foto copertina: EPA/Allison Dinner | La Guardia nazionale schierata di fronte ai manifestanti a Los Angeles, 9 giugno 2025