Chi è Thomas Fugate, il 22enne chiamato da Trump a dirigere l’antiterrorismo (che ora deve prevenire attacchi dall’Iran)


Da giardiniere a responsabile di un’unità antiterrorismo degli Stati Uniti è un attimo. Lo sa bene il 22enne Thomas Fugate, la new entry dell’amministrazione Trump che il tycoon ha scelto per sostituire Bill Braniff alla direzione del CP3, la divisione del ministero della Sicurezza interna responsabile della prevenzione di atti terroristici. Oltre alla sua giovanissima età, fa discutere il fatto che il giovane non abbia esperienza. Soprattutto considerando che il nuovo incarico è arrivato poco prima dell’ammonimento dell’Iran, che non esclude di reagire all’attacco degli Usa di domenica 22 giugno anche tramite cellule terroristiche dormienti che potrebbero agire proprio in America.
Chi è Thomas Fugate
Fugate si è laureato in scienze politiche un anno fa. In un articolo dell’organizzazione giornalistica non profit statunitense Pro Publica si riporta di come il giovane avesse festeggiato il traguardo con un post sul proprio profilo social in cui aveva scritto: «Avanti tutta!», con l’emoji di un razzo. I rapporti tra Fugate e la Casa Bianca sono iniziati durante uno stage del giovane presso la Heritage Foundation, un think-tank conservatore che ha sostenuto a spron battuto la campagna elettorale del tycoon (provando a spingerlo sempre più a destra). Facile immaginare che il 22enne si sia fatto notare. Meno di un anno dopo, infatti, eccolo alla guida del Center for Prevention Programs and Partnerships, conosciuto appunto come CP3. Il dipartimento si occupa di prevenire gli attacchi terroristici all’interno del Paese, dalle sparatorie nelle scuole ad altre tipologie di violenza mirata.
La scelta di Fugate per sostituire i vertici
La decisione di mettere Fugate a capo del CP3 è solo una delle tante decimazioni che hanno colpito il reparto da quando Trump è stato rieletto. Il presidente ha sostituito molti dei responsabili della sicurezza nazionale proprio con l’obiettivo di concentrarsi innanzitutto sull’immigrazione. In questo senso, Thomas Fugate è stato nominato già qualche settimana fa al posto di Bill Braniff, un esperto di antiterrorismo che dopo due anni a capo del CP3 ha lasciato il suo incarico dopo che il governo ha deciso di tagliare tre quarti del bilancio destinato alla sua agenzia. A stupire, però, è la scelta di un 22enne che sembrerebbe non avere alcuna esperienza nel campo e che preoccupa gli esperti ora che l’Iran ha detto chiaramente di non escludere rappresaglie contro gli Stati Uniti tramite cellule dormienti. Il “bambino prodigio”, come lo ha etichettato un ricercatore antiterrorismo interpellato da ProPublica, avrebbe lavorato prima come giardiniere e fattorino in un supermercato. Secondo il senatore americano Chris Murphy, al giovane Fugate sarebbe bastato essere un grande fan di Trump per ottenere il posto. Come ha scritto in un suo post su X.
(@ChrisMurphyCT) June 22, 2025