Milano, corpo di una donna trovato in un’auto in zona Scalo Farini. Non si esclude l’omicidio


Il corpo di una donna non ancora identificata è stato trovato all’interno di un’auto, ferma in via Valtellina 2, a Milano. Lo hanno notato due passanti nella serata di domenica 29 giugno, intorno alle 21.30. Le indagini sono in corso e per il momento, le ipotesi sono ancora tutte al vaglio della polizia. Il titolare dell’officina davanti a cui era posteggiata l’auto ha riportato a Fanpage di non aver mai visto la donn.
Il ritrovamento del corpo in via Farini
Due passanti hanno trovato la donna immobile, sui sedili posteriori dell’auto che sostava poco prima del ponte sullo scalo, in zona Farini. La vettura, con targa romena, era regolarmente parcheggiata in uno spiazzo davanti a un’officina. Sul cadavere, senza vestiti dalla vita in giù, non risultano ferite gravi, ma sarà l’autopsia a fornire maggiori dettagli su causa e tempistiche della morte. Addosso alla donna, nessun documento. Le portiere dell’auto non erano chiuse a chiave.
Il titolare dell’officina: «In quella macchina ci dormiva un uomo»
Tra le prime testimonianze raccolte c’è quella del titolare dell’officina davanti a cui sostava l’auto. Interpellato da Fanpage, l’uomo ha raccontato di non aver mai visto la vittima. «La macchina era qui (nel parcheggio, ndr) da diversi anni. Fino a un po’ di tempo fa ci dormiva un uomo, ma negli ultimi tempi non l’avevo più visto». Gli inquirenti ipotizzano che la vittima conoscesse il proprietario della macchina.
Le prime ipotesi, forse un malore
Secondo le prime ipotesi della polizia è possibile che la donna vivesse in quell’auto da tempo, lo lasciano pensare le coperte ritrovate accanto all’auto. Per ora la causa più probabile del decesso sembra un malore, probabilmente dato dall’assunzione di stupefacenti. Intorno alla bocca della vittima, la cui età è stimata tra i 30 e i 40 anni, sono state trovate tracce di schiuma e liquidi. Gli inquirenti non lasciano nessuna pista chiusa: dal gesto volontario fino all’omicidio.