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Dj Godzi, una nuova perizia rivoluziona il caso: «Costole rotte e fratture a entrambe le clavicole»

26 Luglio 2025 - 11:28 Alba Romano
Michele Noschese
Michele Noschese
Gli esiti degli esami medico-legali compiuti su richiesta della famiglia sul cadavere di Michele Noschese, morto una settimana fa a Ibiza, durante un fermo della Guadia Civil

C’è un nuovo tassello sulla morte di Dj Godzi, fermato dalla Guardia Civil nella propria abitazione a Ibiza e deceduto poco dopo. Secondo quanto riportato da alcuni quotidiani, dall’esito degli ulteriori esami medico-legali compiuti, su richiesta della famiglia, sul cadavere di Michele Noschese sono state riscontrate sette costole ed entrambe le clavicole fratturate. Il referto è l’esito degli esami compiuti alla presenza del perito di parte, il medico legale Juan Luis Ponceda.

Il padre: «Se i risultati sono confermati il quadro cambia»

«Sto leggendo sulla stampa queste informazioni, di cui mi riservo di avere contezza», ha dichiarato all’ANSA Giuseppe Noschese, padre del Dj. «Sto andando in clinica a prendere il referto», spiega, contattato dall’isola spagnola. «Se queste informazioni sono confermate, ovviamente l’intera situazione prende una piega diversa», ha aggiunto.

«Fratture di entrambe le clavicole». Ancora non rilasciata la salma

«Le fratture della gabbia toracica anteriore (costole e sternale) di entrambe le clavicole devono essere valutate nel contesto attuale, dopo l’esecuzione dell’autopsia», riporta il documento. Questo perché il primo esame autoptico compiuto sulla salma, secondo il padre della vittima, ex primario del Centro di traumatologia dell’ospedale Cardarelli, sarebbe stato fatto in modo frettoloso. «La cremazione che era prevista per oggi è stata rinviata, perché il magistrato non ha firmato la liberazione della salma», ha anche detto Giuseppe Noschese, che ha rinviato il suo rientro a Napoli, inizialmente previsto per domani.

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