Pilota della Delta Airlines arrestato dopo l’atterraggio, l’irruzione a bordo di dieci agenti armati e lo shock dei passeggeri – Il video


È stato arrestato all’interno della cabina di pilotaggio, pochi minuti dopo l’atterraggio, sotto gli occhi increduli dei passeggeri. È quanto accaduto a un copilota della compagnia aerea statunitense Delta Air Lines, fermato e ammanettato dagli agenti federali degli Stati Uniti intorno alle 21:30 di sabato 26 luglio all’aeroporto internazionale di San Francisco. Secondo le prime informazioni riportate da diversi media statunitensi, e confermate da un ufficiale del Dipartimento per la Sicurezza Interna, l’uomo è accusato del possesso di materiale pedopornografico.
July 27, 2025
Dieci agenti a bordo
Quando il volo Delta 2809, partito dal Minnesota è atterrato a San Francisco alle 21:35 locali, stava cominciando le operazioni di sbarco dei passeggeri, 10 agenti armati e con giubbotti antiproiettile sono saliti a bordo dirigendosi verso la cabina di pilotaggio. «Un gruppo con distintivi e pistole ha percorso il corridoio fino alla cabina di pilotaggio, ha ammanettato il copilota e lo ha portato via», ha raccontato una testimone al San Francisco Chronicle. Una scena insolita non solo per i passeggeri, anche l’altro ufficiale in cabina di comando sarebbe rimasto sorpreso di quanto accadeva: secondo quanto riferito da alcune persone a bordo, il capitano: «Non aveva idea di cosa stesse succedendo».
July 27, 2025
Un’indagine in corso da tempo
Pochi minuti dopo, un secondo gruppo di agenti sarebbe tornato sull’aereo per recuperare gli effetti personali del copilota, di cui non è ancora stata resa nota l’identità. La stessa compagnia, a distanza di tre giorni dal fatto, non ha ancora rilasciato alcun comunicato ufficiale. Le autorità statunitensi hanno però fatto sapere che si trattava di un indagine in corso da tempo e l’arresto sarebbe il risultato di un’operazione coordinata tra autorità federali e locali.