Cadono in una cisterna per residui biologici, morti avvelenati due operai: avevano 20 e 30 anni


Due giovani operai sono morti stamattina dopo essere caduti in una cisterna per la raccolta di residui biologici. È successo a Santa Maria di Sala, in provincia di Venezia. Le vittime avrebbero 20 e 30 anni e, secondo le prime informazioni, erano impegnate nelle operazioni di pulizia di una fossa biologica.
I soccorsi e le indagini della polizia
L’incidente sarebbe avvenuto nella pertinenza di un’abitazione privata, a Veternigo, una frazione di Santa Maria di Sala. Non è ancora chiaro perché siano morti i due operai, ma una prima ipotesi è che possano essere rimasti vittima delle esalazioni venefiche. I soccorsi sono stati tempestivi ma non c’è stato nulla da fare. I corpi sono già stati recuperati dai vigili del fuoco. Le forze dell’ordine sono sul posto e stanno tentando di capire se fosse tutto in regola e se le procedure di sicurezza siano state rispettate. Da inizio 2025 sono i tutto 873 i lavoratori morti, di cui 621 sui luoghi di lavoro.