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Lascia l’auto un mese fuori dall’aeroporto e va in vacanza, la furbata a Orio al Serio gli sta costando carissima. E le multe aumentano: «Buon rientro»

26 Agosto 2025 - 23:37 Giulia Norvegno
Il furbetto della Mercedes a Orio al Serio
Il furbetto della Mercedes a Orio al Serio
Lo hanno già ribattezzato «Il furbetto della Mercedes», ma c'è chi gli ha lasciato messaggi meno gentili sulla carrozzeria ormai piena di polvere. Il caso nel parcheggio di Oriocenter, il centro commerciale vicino all'aeroporto di Bergamo, che pare non sia neanche l'unico

Pensava di essere il più furbo di tutti, il proprietario della Mercedes che ha pensato bene di lasciare la sua auto nel parcheggio del centro commerciale per poi decollare dall’aeroporto di Orio al Serio, a Bergamo. L’automobilista in vacanza non aveva considerato che il Codice della strada vale anche nei parcheggi dei centri commerciali. E purtroppo per il Comune di Orio, scrive il Giorno, l’ultimo «furbetto della Mercedes» non è neanche l’unico. L’uomo ha lasciato la sua auto nel parcheggio dell’Oriocenter vicino all’aeroporto di Bergamo-Orio al Serio da fine luglio, partendo per le vacanze, accumulando nel frattempo una montagna di multe e qualche insulto.

Venti multe e messaggi ironici sui vetri

La Mercedes ha collezionato almeno una ventina di multe fissate ai tergicristalli e decine di messaggi scritti da passanti anonimi con il dito sulla polvere accumulatasi in oltre un mese. Dal classico «pirla» all’ironico «buon rientro», l’auto è diventata un simbolo del fenomeno che sta interessando l’area aeroportuale bergamasca.

L’auto che non può essere rimossa osservata speciale dei vigili

Il proprietario dell’auto dovrà affrontare un conto salatissimo al suo ritorno. La sanzione è di 29,40 euro se pagata entro cinque giorni, altrimenti sono 42 euro. Considerando che l’auto è posteggiata da fine luglio, il proprietario dovrà sborsare come minimo 800 euro per la sua “bravata”. L’auto non può essere rimossa perché in quell’area non è prevista la rimozione, ma la polizia locale controlla quasi quotidianamente la zona.

Ogni notte 300 auto “abusive” nel parcheggio

Il caso della Mercedes non è isolato. Il sindaco di Orio al Serio Alessandro Colletta ha dichiarato: «Siamo arrivati ad avere anche trecento auto ogni notte nei parcheggi dell’Oriocenter, con tutti i problemi di sicurezza che questo comporta. L’utenza è sempre più incivile e abbiamo quindi deciso di mandare un agente della polizia locale ogni notte, dall’una alle tre, con il risultato di avere 50-60 multati al giorno».

Una multa ogni 24 ore

Come ha spiegato il sindaco, «siccome il Codice della strada prevede che si possa dare una multa ogni 24 ore per il divieto di sosta, c’è gente che è tornata dalle vacanze e si è trovata sei, sette multe da pagare». Il sistema permette quindi di sanzionare ripetutamente lo stesso veicolo in sosta vietata.

Sicurezza e vandalismo: i problemi per chi lascia le auto in sosta vietata

Secondo quanto riportato da Il Giorno, Colletta ha aggiunto: «Senza contare gli episodi di vandalismo e i furti sulle auto lasciate in sosta. La maggior parte sono italiani, tra questi anche qualche lavoratore dell’aeroporto. Gli stranieri sono più diligenti, lasciano le auto nel parcheggio P3 dello scalo aeroportuale o nei tanti privati intorno all’aeroporto». Il sindaco ha sottolineato che non si tratta solo di una questione economica: «Ma non deve esserci un calcolo su cosa sia più conveniente, pagare il parcheggio o prendere la multa. È un’esigenza di sicurezza, perché le zone intorno all’aeroporto sono molto sensibili e riceviamo continue allerte dalla Prefettura per intensificare i controlli».

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