Bene Olly, snervanti Irama ed Elodie, bluff Tommy Cash, grandi gli Zen Circus, nuova perla di De Simone. Ecco le recensioni alle nuove uscite

Olly – Questa domenica

Molto interessante questa romantica schitarrata alla Gianluca Grignani, Olly ci mette l’incisività del proprio timbro, con quella fascinosa erre moscia che illumina e segna il tempo della pronuncia. Una canzone d’amore che non casca, perlomeno concettualmente, nella trappola dei facili cliché dell’amor cortese pop, fiorendo in una ballad semplice e pungente nella quale molti ragazzi si riconosceranno. Non parliamo di un pezzo immortale, la scrittura si permette il lusso di qualche scivolone («Ascoltare il cielo piangere» è un’immagine nel 2025 francamente insostenibile), ma funziona e ci conferma il motivo per cui Olly sta avendo grande seguito, al di là della vittoria al Festival di Sanremo, cosa che tra l’altro Olly (bene così) non è che abbia cavalcato chissà quanto: il ragazzo ha un gran carattere e pezzi di questo tipo fanno parte di un percorso artistico ben preciso, non sono buttati sul mercato a casaccio. Ottimo lavoro.