La paura di Trump per Zohran Mamdani: «Non voglio un comunista sindaco di New York»


Donald Trump non vuole avere «un comunista» come sindaco di New York. E sta spingendo per fermare Zohran Mamdani, l’aspirante primo cittadino democratico. Per questo, visto che i repubblicani non hanno chance in città, ha offerto a Eric Adams, attuale sindaco, una posizione nella sua amministrazione. A patto che si ritiri dalla corsa all’interno del Partito Democratico. Favorendo così Andrew Cuomo. Che diventerebbe il rivale moderato di Mamdani.
Trump e i comunisti a New York
«Preferirei non avere un comunista sindaco di New York», ha detto Trump interpellato sulla corsa a primo cittadino della Grande Mela sulla scia delle indiscrezioni che l’amministrazione avrebbe offerto un posto a Eric Adams per spingerlo a lasciare la corsa. Al momento Mamdani è in testa ai sondaggi. Adams, invece ha incontrato Steve Witkoff prima di confessare ad alcuni amici che potrebbe fare un passo indietro. Witkoff, secondo indiscrezioni, starebbe facendo da intermediario fra il presidente e Adams. Secondo il New York Times Trump sta cercando un posto nell’amministrazione anche per il candidato Curtis Sliwa. Anche lui senza possibilità di vittoria. Le elezioni sono in programma il 4 novembre.
Chi è Zohran Mamdani
Ma chi è Zohran Mamdani e perché secondo il presidente è un comunista? Nel Partito Democratico si riconosce nell’area più progressista, che fa capo a Bernie Sander e Alexandria Ocasio-Cortez. Nato in Uganda da genitori di origini indiane, ha condotto una campagna con al centro i diritti sociali. Nella sua piattaforma ci sono trasporti pubblici gratuiti, congelamento degli affitti regolamentati, assistenza gratuita per i bambini, costruzione di nuove abitazioni a canone calmierato e persino idee innovative come la creazione di supermercati a gestione pubblica e comunale, dove i cittadini possono trovare beni essenziali e di prima necessità a prezzi ridotti.
Tax the rich
Per finanziare il suo programma Mamdani vuole tassare le grandi aziende e chiunque guadagni più di un milione di dollari all’anno. «Oggi le persone che hanno costruito questa città, quelle che la fanno funzionare ogni giorno, non possono più permettersi di chiamarla casa», ha spiegato durante la campagna elettorale. L’aspirante sindaco è un musulmano sciita praticante e ha sposato l’artista siriana Rama Duwaji, assieme alla quale vive ad Astoria, nel Queens. È stato anche rapper e ha scritto delle canzoni per i film della madre, l’attrice Mira Nair.