Ultime notizie AtleticaCharlie KirkFestival di OpenGazaGlobal Sumud FlotillaMarcell Jacobs
CULTURA & SPETTACOLOCinemaHarry PotterRegno Unito

Emma Watson torna a parlare della scelta di lasciare il cinema: «Sono più felice e in salute che mai. Della recitazione mi manca la parte artistica»

23 Settembre 2025 - 23:45 Valentina Romagnoli
emma watson
emma watson
L’attrice, in una intervista a Hollywood Authentic, racconta la propria scelta di lasciare il cinema dal 2018. Watson spiega di aver trovato «distruttiva» la pressione della promozione, ma confessa di sentire la mancanza della recitazione

Emma Watson è tornata a parlare della sua lunga pausa dal cinema. In un’intervista concessa a Hollywood Authentic, l’attrice resa celebre dal ruolo di Hermione Granger nella saga di Harry Potter ha spiegato i motivi che l’hanno spinta a lasciare i set dal 2018, anno in cui ha recitato in Piccole donne di Greta Gerwig. «Forse sono più felice e in salute che mai», ha detto Watson, raccontando di aver scelto di dedicarsi allo studio e alla scrittura dopo quasi vent’anni sotto i riflettori. Secondo l’attrice, la recitazione non era il problema principale: «Quello che mi pesava davvero era la promozione. Non mi manca vendere cose, anzi lo trovavo distruttivo per l’anima. Mi manca invece tantissimo la parte artistica, la possibilità di usare le mie capacità e perdermi in una scena. Quella sensazione è unica».

L’università a Oxford e la scrittura creativa

Watson, oggi iscritta a Oxford a un master in creative writing dopo la laurea a Brown in letteratura inglese, ha descritto l’esperienza sul set come una forma intensa di meditazione: «Quando reciti sei totalmente immerso, non puoi essere da nessun’altra parte. È liberatorio, e mi manca molto». Allo stesso tempo, però, non rimpiange le pressioni legate alla carriera hollywoodiana: «Ho provato a fare anche piccole cose tra amici, ed era comunque stressante. Non sento la mancanza di quel tipo di pressione».

Quali sono gli altri progetti di Emma Watson

Oltre agli studi, Watson si dedica a vari progetti: dal marchio di gin sostenibile fondato con il fratello Alex, al suo impegno come attivista per l’ambiente e i diritti umani. Nel frattempo, la sua distanza dal mondo del cinema l’ha portata a costruire nuove priorità: «Dovevo rifondare la mia vita. Senza una base solida fatta di amici, casa e famiglia, rischi di passare da un progetto all’altro con il terrore del vuoto». L’attrice non esclude un ritorno al cinema, ma per ora la sua strada è altrove. «Ho lavorato troppo e troppo a lungo. Adesso sto costruendo i miei fondamentali», ha spiegato, lasciando intendere che, se mai tornerà sul set, sarà solo alle sue condizioni.

leggi anche