Ultime notizie Beatrice VeneziDelitto di GarlascoElezioni RegionaliGazaGlobal Sumud FlotillaNATO
ATTUALITÀInchiesteLazioSanitàViterbo

Viterbo, 36enne arriva in ospedale in un lago di sangue e muore: resta il mistero su chi l’abbia accompagnata

30 Settembre 2025 - 18:48 Ugo Milano
santa rosa viterbo
santa rosa viterbo
È stata disposta l'autopsia per chiarire quali siano state le cause della morte. Gli inquirenti cercano la persona che l'ha accompagnata fino alle porte del Pronto Soccorso prima di andare via

Si è presentata al pronto soccorso da sola, già in condizioni disperate, in un lago di sangue. È avvolta nel mistero la morte di una donna di 36 anni, italiana e residente a Viterbo, che è arrivata all’ospedale Santa Rosa con una forte emorragia, probabilmente ginecologica. Inutile la corsa dei medici: dopo essere svenuta all’ingresso, è stata trasferita in rianimazione, dove i tentativi dei sanitari di salvarle la vita sono stati vani. La Procura di Viterbo ha aperto un fascicolo contro ignoti e disposto l’autopsia, che dovrà chiarire le cause della morte. Le ipotesi al momento restano diverse: da una patologia pregressa improvvisamente aggravata, a complicanze legate a un parto o a un aborto, sia spontaneo che procurato. Non è esclusa neppure la possibilità di una violenza.

L’accompagnatore

Ad infittire la trama del mistero c’è una domanda a cui gli inquirenti stanno ancora cercando di dare una risposta: chi ha portato la donna in ospedale. La sua auto non è stata trovata nel parcheggio e gli inquirenti ritengono che qualcuno l’abbia accompagnata fino all’ingresso per poi allontanarsi subito dopo. Scoprire l’identità di questa persona sarebbe determinante per ricostruire le ultime ore della 36enne e capire cosa sia successo prima del suo arrivo in pronto soccorso. Sul caso indaga la squadra mobile di Viterbo, coordinata dalla Procura. Gli investigatori stanno raccogliendo testimonianze e immagini di videosorveglianza mentre si attendono gli esiti dell’autopsia, per poter dare una prima risposta su che cosa abbia provocato l’emorragia fatale.