In sedia a rotelle vede il figlio appena liberato da Hamas, l’abbraccio del padre che cerca di alzarsi: «Ha lottato per essere pronto a questo momento» – Il video
Tal Kuperstein, un padre israeliano rimasto paralizzato a causa di un ictus, ha compiuto un gesto straordinario: ha trovato la forza di alzarsi dalla sedia a rotelle per abbracciare il figlio Bar, recentemente liberato da Hamas dopo due lunghi anni di prigionia a Gaza. Il momento, ripreso in un emozionante video, mostra Tal che stringe il figlio tra le braccia, circondato dall’amore della madre Julie, della nonna e del fratello. Bar, 23 anni, residente a Holon, era stato rapito dai miliziani di Hamas durante il festival musicale Supernova. Per due anni, la sua famiglia ha vissuto nell’incubo, nutrendo la speranza che il giovane potesse essere liberato. Nel frattempo, suo padre ha affrontato una battaglia personale di recupero. Dopo un grave ictus che gli aveva causato la paralisi e la perdita della parola, Tal ha intrapreso un difficile percorso riabilitativo. La sua determinazione a riabbracciare il figlio e a raccontare la sua storia l’ha spinto a lottare contro le sue stesse difficoltà fisiche, ritrovando progressivamente la capacità di camminare e parlare.
La nota della famiglia
In una nota ufficiale rilasciata dal Times of Israel, la famiglia ha condiviso il proprio dolore e la propria gratitudine: «Due anni di un viaggio impossibile, due anni in cui abbiamo fatto tutto il possibile affinché il mondo sapesse chi è Bar e ora, finalmente, tutti potranno davvero conoscerlo». La famiglia ha anche voluto mettere in evidenza la forza di Tal, che ha continuato a combattere nonostante le sue difficoltà fisiche. «Due anni in cui Tal ha proseguito con determinazione, facendo tutto il possibile per essere pronto a quell’abbraccio con Bar. Sapevamo che anche Bar aveva fede, coraggio e forza. Grazie a Dio, è sopravvissuto agli orrori. Ora è tempo per lui – e per noi – di guarire», conclude la nota.