Morto Ace Frehley, storico chitarrista e fondatore dei Kiss: aveva 74 anni. La leggenda tra trucco e linguacce


Ace Frehley è morto. Il chitarrista e fondatore dei Kiss, di diritto (e di dovere) nella Rock and Roll Hall of Fame da oltre dieci anni insieme al resto della storica band, è deceduto per le conseguenze di una caduta: aveva 74 anni. A darne notizia è stato l’agente: «Ace si è spento serenamente a Morristown, in New Jersey, circondato dai familiari».
Frehley e quell’amore per i Kiss
Frehley con una chitarra, con l’altra Paul Stanley, al basso Gene Simmons e alla batteria Peter Criss: sono le quattro star che hanno fatto del loro rock, della loro esuberanza, delle loro linguacce e delle loro canzoni indimenticabili un’icona della musica. Il successo arrivò, e arrivò con prepotenza, negli anni Settanta. Frehley, newyorkese, era il loro astronauta. Space Ace o Spaceman, così si faceva chiamare, amava provare, divertirsi con la chitarra in mano, tra fumi e luci. L’addio di Frehley arrivò nel 1982, quando decise per una carriera da solista con la band che portava il suo nome (Frehley’s Comet). Negli anni Novanta, però, l’attrattiva di quel trucco e di quel rock che aveva già fatto la storia erano irresistibili. Ed ecco la reunion.
Il ricordo della famiglia e dei Kiss: «Pilastro del rock»
«Siamo completamente devastati. Nei suoi ultimi momenti siamo stati abbastanza fortunati da circondarlo con amore, e preghiere. Conserviamo i ricordi più belli di lui», ha commentato con enorme dolore la famiglia. Anche i Kiss hanno voluto ricordarlo per ciò che era: «Siamo devastati dalla scomparsa di Ace Frehley. È stato un pilastro del rock essenziale e insostituibile durante i capitoli più formativi della storia della band. È e sarà sempre parte del lascito dei Kiss».