L’ira di Mauro Corona contro Mondadori: «Il mio libro è mutilato, manca un intero capitolo». L’editore di scusa: «Sono saltate tre pagine»

Lo scrittore Mauro Corona si è scagliato contro la casa editrice Mondadori per un errore che definisce «madornale e scandaloso». In un post pubblicato sui suoi canali social, l’autore di Erto ha denunciato la mancanza di un intero capitolo nel suo nuovo romanzo, I sentieri degli aghi di pino, uscito lo scorso 21 ottobre per l’editore milanese. «Nel libro manca un capitolo intero, a pagina 106 – ha scritto Corona –. Non vi dico il mio stato d’animo, conterebbe poco e vi spaventerebbe. Mi preme però chiedere scusa ai miei lettori». Poi l’appello diretto all’editore: «Spero, anzi esigo, che la casa editrice rimedi presto all’errore e ristampi il testo con tutti i capitoli, rimborsando chi ha comprato un libro mutilato».
Il nuovo romanzo: due fratelli, una montagna e la distanza tra natura e progresso
I sentieri degli aghi di pino è un romanzo che torna ai temi più cari a Mauro Corona: la vita in montagna, il legame con la natura, la memoria e la contraddizione umana. Protagonisti sono due fratelli, un ragazzo e una ragazza cresciuti tra boschi e cime, guidati dalla saggezza del nonno, un montanaro che insegna il rispetto per la terra e il valore della fatica. Da adulti, però, le loro strade si dividono. Lei sceglie la via dell’ecologia e della cura dell’ambiente, unendo scienza e rimedi antichi. Lui, invece, sfrutta la conoscenza degli alberi per tornaconto personale, trasformando il bosco in una fonte di profitto.
Le scuse di Mondadori
In serata, è arrivata la replica della stessa Mondadori, che in un post pubblicato sui social ha ammesso l’errore e chiesto scusa a Corona: «Cari lettori, ci siamo accorti di un errore. Nel nuovo libro di Mauro Corona, I sentieri degli aghi di pino, uscito martedì scorso, mancano tre pagine tra il capitolo 8 e il capitolo 9. Sono pagine che sono saltate durante la composizione del file a partire dai quaderni di Mauro. Si tratta di un errore umano. Un errore di cui siamo gli unici responsabili. Per questo ci scusiamo con Mauro Corona e con tutti voi lettori. Stiamo lavorando per risolvere la situazione tempestivamente».
