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Noemi Bocchi indagata con Francesco Totti e la tata per aver lasciato Isabel sola a casa

25 Novembre 2025 - 06:13 Alessandro D’Amato
francesco totti noemi bocchi isabel ilary blasi
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La denuncia di Ilary Blasi e i retroscena di quella serata: il dirigente di polizia che avverte l'ex giocatore, la tata convocata poco prima di mezzanotte e le bugie agli agenti

La sera in cui Francesco Totti e Noemi Bocchi sono usciti a cena lasciando a casa i figli 7, 9 e 11 anni è ancora davanti a un giudice. La procura di Roma ha chiesto di archiviare le accuse. Ma gli avvocati di Ilary Blasi si sono opposti. Ora perfino la tata è finita sotto inchiesta. Perché avrebbe dichiarato falsamente di essere nell’appartamento. E intanto si scopre che un dirigente di polizia ha avvertito Totti dell’arrivo della volante sotto casa. Per permettergli di rientrare mentre gli agenti non avevano ancora fatto scattare il controllo.

Totti, Bocchi e Isabel lasciata sola a casa

Repubblica fa sapere che il reato contestato è abbandono di minore. Gli agenti quella notte hanno identificato Cristian, il figlio maggiore. E l’hanno lasciato salire da solo in casa. A rimanere soli tre bambini: la più piccola, 7 anni, che ha avuto in passato un problema respiratorio, e i due figli di Noemi. Dalle 21 a mezzanotte, secondo l’accusa. Ma i pm ritengono che i bambini non abbiano corso un reale pericolo e chiedono l’archiviazione. I legali di Blasi, invece, impugnano l’atto. Quel 26 maggio 2023 Isabel è affidata al padre. Blasi la chiama e si rende conto che è sola in casa. E allora avvisa l’ex compagno e la madre. Alle 22:56 la madre di Blasi chiama il 112, riferisce che ci sono tre bambini soli ed è spaventata perché la nipote in passato ha avuto una crisi respiratoria. Chiede un controllo immediato.

La polizia

La volante arriva alle 23:20, ma resta nel piazzale, annotando di voler attendere personale femminile. Nel frattempo il dirigente di polizia Massimo Improta chiama Carlo Feliziani dell’As Roma. Il quale contatta Vito Scala, che alle 23:37 chiama Totti. Alle 23:50 arriva Cristian, 17 anni. Sale da solo nell’appartamento: gli agenti che lo hanno fermato, riconosciuto e identificato non lo accompagnano (poiché minorenne). Alle 23:57 arriva finalmente la tata Cocos Mandica che vive nello stesso palazzo. Il portiere, suo compagno, le dice di salire su richiesta di qualcuno vicino a Totti, secondo la procura. Quando gli agenti entreranno, lei sarà già lì. E dirà di essere rimasta «dalle 21 a mezzanotte». Anche se gli atti dimostrano che non è vero.

I video di Ilary

Nell’opposizione i legali hanno allegato i video di Blasi in cui la figlia è sola. Totti e Bocchi rientrano a mezzanotte. E la polizia solo allora entra nell’attico. Secondo i pm la più piccola aveva un telefono e la tata era “verosimilmente” disponibile a salire subito. Per questo chiedono di archiviare. Ma secondo gli avvocati di Blasi non è vero nulla. I minori avevano accesso a ogni ambiente e nessun adulto è stato presente fino alle 23:57. Inoltre, la polizia non è salita per 40 minuti e Totti ha impiegato quasi mezz’ora a rientrare dopo l’avviso. Il primo dicembre il Gup deciderà chi ha ragione.

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