Bene Gigi D’Alessio, Noyz Narcos e la coppia Venerus/Angelina. Che noia Paradiso, sempre uguale a se stesso – Le recensioni

Peter White – Parigi

Brano, bellissimo, molto ben strutturato, che pulsa di una forte nostalgia, come di chi sta dietro una finestra a guardare la città che annega sotto una pioggia torrenziale. Il tutto, e qui sta il bello, senza mai cascare nei soliti cliché, senza che il pezzo scongiuri alcuna commozione. Parigi come metafora di uno stare al mondo che manca, metafora di una poetica che ci appare più raffinata, metafora di ciò che abbiamo vissuto in quella città, anche quando siamo consapevoli che si tratta del passato e che il passato non è affatto il presente. Parigi non parla di Parigi, ma trasuda il nostro desiderio di Parigi. Bravo.