La sindaca di Genova Salis silenzia tutti sulle polemiche del Presepe. «Ci sarà, a Palazzo Rosso, chi c’era prima lo metteva nel sottoscala» – Il video
«È da giorni che leggo, leggete, polemiche sul fatto che la mia giunta stia cercando di cancellare le tradizioni del Natale. Ovviamente è tutto falso. Fa parte di quel becero populismo che una certa parte politica deve mettere in atto per affermare sè stessa». Inizia così il messaggio sui social della sindaca di Genova Silvia Salis, all’indomani delle polemiche sul Villaggio di Babbo Natale al posto del presepe a Palazzo Tursi, sede del comune. Una scelta che ha sollevato polemiche dal centrodestra.
«Non abbiamo cacciato il presepe da Palazzo Tursi, men che meno Gesù Bambino come mi è capitato di leggere», spiega. Spiega la grande novità del villaggio di Babbo Natale. Poi spiega che ci sarà l’albero, pagato dal Comune «perché la regione informalmente ci ha detto che non avrebbe partecipato», di 16 metri. E infine il presepe traslocherà di Palazzo. «Chi ci ha preceduto in otto anni di amministrazione lo ha fatto solo due volte e lo ha relegato in uno spazio che era poco più che un sottoscala. Sarà a Palazzo Rosso, come è sempre stato».
