Gianluca Grignani, cosa non perdona a Laura Pasuni dopo la diffida. La delusione più grande e la prova: «Abbiamo risolto presto»

Gianluca Grignani mette subito in chiaro di non avere intenzione di tornare sullo scontro legale avuto con Laura Pausini. Però qualche sassolino dalla scarpa da togliere ce l’ha ancora e basta poco perché risponda alle domande su quella vicenda legata ai cambiamenti al testo di «La mia storia tra le dita». A Milano, durante la celebrazione dei 30 anni di Destinazione Paradiso, senza telefoni per ricreare «lo spirito del 1995», il cantautore ha affrontato il tema più discusso delle ultime settimane. «La diffida non la racconto, non voglio continuare il discorso», ha dichiarato davanti alla stampa. Ma un chiarimento l’ha dato comunque: «Non è stata difficile da gestire, ma fastidiosa. E il finale della storia non è stato raccontato quanto il resto».
La delusione da Laura Pausini
Grignani ha spiegato il cuore della controversia: «Laura non mi ha fatto sentire il brano», come riferisce Adnkronos. «Ha cambiato testo e significato, passando dalla prima alla terza persona. È un’amica, ma in quel momento non lo è stata». Il cantautore ha poi aggiunto: «Se abbiamo risolto velocemente la cosa, evidentemente non ero così lontano dalla verità». Una posizione netta che chiude il capitolo senza però nascondere il disappunto per come sono andate le cose.
L’elogio a Matteo Bocelli: «Ha una personalità enorme»
Completamente diverso il rapporto con Matteo Bocelli, che ha pubblicato una sua versione del brano dopo averla sottoposta direttamente a Grignani: «Mi ha chiamato per farmi sentire quello che voleva fare. Non è un caso che il padre lo lasci cantare: ha una personalità enorme e sono fiero del brano». Un contrasto evidente rispetto alla vicenda con la Pausini, che evidenzia quanto per il cantautore conti il rispetto del processo creativo e della comunicazione preventiva.
Ti potrebbe interessare
- Grignani-Pausini, firmato l’accordo che mette fine alla disputa: la nuova versione della canzone rimarrà sul mercato
- La lite Grignani – Pausini e il giallo dell’autorizzazione a cambiare il testo della canzone. La Warner: «Ce l’abbiamo». I dubbi degli avvocati e cosa succede ora
- Grignani vs Pausini, la disfida musicale potrebbe diventare un processo. «Basta dichiarazioni, andremo avanti nelle sedi competenti»
Sanremo 2025? «Non regalo più un mio pezzo»
Nessun brano inviato a Sanremo 2025. Grignani è stato categorico: «No. Perché avrei dovuto? Ci sarebbero anche dei pezzi, ma quando nel 2023 sono andato con Quando mi manca il fiato non sono stato neanche premiato della critica». Una dichiarazione che chiude le porte al Festival, almeno per quest’anno, e che conferma un rapporto non proprio idilliaco con la kermesse sanremese dopo l’esperienza di due anni fa.
