L’ultimo delirio di Trump: «Rob Reiner è morto per la sua rabbiosa ossessione contro di me»

Rob Reiner è morto «per la sua rabbiosa ossessione contro Donald Trump». A scriverlo, in un post su Truth, è il presidente Usa stesso che commenta il decesso del regista e della moglie Michele, trovati senza vita nella loro villa a Los Angeles. Per Trump Reiner «è morto a causa della rabbia che ha provocato negli altri attraverso la sua grave, inflessibile e incurabile malattia, una malattia che debilita la mente nota come ‘sindrome da derangement di Trump‘, a volte chiamata anche Tds», criticando le posizioni del regista negli anni.
«Aveva evidente paranoia quando avevamo raggiunto tutti gli obiettivi»
«Era noto per aver fatto impazzire le persone con la sua rabbiosa ossessione per il presidente Donald J. Trump, con la sua evidente paranoia che ha raggiunto nuovi livelli quando l’amministrazione Trump ha superato tutti gli obiettivi e le aspettative di grandezza, e con l’età dell’oro dell’America alle porte», ha dichiarato Trump. Un’analisi che lascia interdette diverse persone, che su X commentano l’ultima uscita del tycoon. «È una cosa terribile da dire su un uomo che è stato appena assassinato dal figlio problematico. Lo cancelli, signor Presidente», ha scritto su X il conduttore Piers Morgan. «Io continuo a pensare che non sia nemmeno cattivo. È solo scemo», aggiunge, dall’Italia, Luca Bizzarri.
