Per ricordare Sandro Pertini difendiamolo dalle bufale

A 29 anni dalla morte del Presidente Sandro Pertini è bene ricordarlo per la sua attività politica e per le sue parole, ma quelle vere e non le bufale che circolano su di lui da diversi anni.

Oggi è ilventinovesimo anniversario della morte di Sandro Pertini, avvenuta il 24 febbraio 1990 a Roma. È stato uno dei Presidenti della Repubblica più amati dagli italiani, ma anche il più usato per diffondere una bufala storica:«Quando un governo non fa ciò che vuole il popolo va cacciato via anche con mazze e pietre».

Per ricordare Sandro Pertini difendiamolo dalle bufale foto 1

La citazione bufala associata a Sandro Pertini.

Quel desiderio di autorevolezza e approvazione morale nel«menare» i politici ha trovato conferma nel meme con la falsa citazione del Presidente Sandro Petrini. Ogni tanto troverete ancora oggi qualcuno condividere la bufala per dar contro a uno o all'altro politico al Governo.

Nel 2013 un blogger– Matteo Gracis – si era preoccupato di chiedere informazionialla Fondazione Sandro Pertiniottenendo come risposta una chiara smentita:

Non ci risulta che Sandro Pertini abbia pronunciato tale espressione. Certo è che l’idea di democrazia coltivata da Sandro Pertini era strettamente legata al concetto di governo a servizio del popolo per il bene suo e della Nazione. Cordiali saluti Il Vice-Presidente Pietro Pierri

Per ricordare Sandro Pertini difendiamolo dalle bufale foto 2

Un sito di aforismi citato nella smentita del blog Matteo Glacis nel 2013.

Se pensate che la bufala sia rimasta circoscritta al mondo del Web, sappiate che basta poco per diffonderla anche offline con un cartello pubblicitario su un bel camioncino:

Per ricordare Sandro Pertini difendiamolo dalle bufale foto 3

Non dimentichiamoci l'ultima che avevamo trattato anche su Open qualche settimana fa riguardo al presunto bacio alla bara del Generale Tito, un altro falso storico:

C'è un'altra vicenda da raccontare in merito al funerale, ossia il presunto bacio di Sandro Pertini alla bara del Maresciallo Tito, precisamente alla bandiera jugoslava nella quale era avvolta. In realtà aveva solo appoggiato il braccio, per poi ritirarsi come fecero altrettanti rappresentanti degli stati esteri.

La foto sbagliata di Sandro Pertini e la bufala del bacio al funerale di Tito

Leggi anche: